IDOC - Istituto di Documentazione Internazionale

L'IDOC è stato uno dei primi centri a sviluppare - in Italia e nel mondo - un'azione di sensibilizzazione sull'uso alternativo della telematica, vista come rete per interconnettere a basso costo i centri di documentazione sul e del Terzo Mondo, nell'ambito delle attività di INTERDOC.
Fin dal 1984 ha organizzato incontri e momenti di formazione orientati in questa direzione, la cui documentazione è disponibile in lingua inglese.
L'IDOC pubblica periodici rapporti informativi sul Terzo Mondo. L'IDOC ha aderito al nuovo soggetto informativo costituitosi nel convegno della rete telematica PeaceLink del 29 ottobre 1994 a Roma.
Per informazioni: Heinz Hunke c/o IDOC, via S.Maria dell'Anima 30, 00186 Roma. Tel.06/6868332, fax 6832766.
E-mail: idoc@gn.apc.org

INFORMATICA PER LA DEMOCRAZIA

Gruppo di lavoro istituito presso la Fondazione Lelio Basso e che collabora con Stefano Rodotà nella definizione di linee di ricerca culturale in merito alle applicazioni sociali dell'informatica e alle loro ripercussioni democratiche.
È stato avviato un contatto in occasione della costituzione del nuovo soggetto informativo nel convegno della rete telematica PeaceLink del 29 ottobre 1994 a Roma. Contatto: Gabriele Lazzi, tel.06/77209745 (abitazione)
Per informazioni: Fondazione Lelio Basso, via Dogana Vecchia 5
00186 Roma, tel.06/6864640, fax3336732.

IRES

COSA FA. L'IRES Toscana è sede di un osservatorio sull'industria bellica che ha come finalità l'analisi delle prospettive di riconversione dell'apparato produttivo militare, attualmente in crisi. In particolare l'IRES segue l'evoluzione del sistema economico della Difesa in Toscana, ma svolge tale attività in simbiosi con gli altri centri di ricerca analoghi ed ha promosso negli scorsi anni la costituzione del Coordinamento Nazionale degli Osservatori sull'industria militare, curando la pubblicazione di una "Lettera" informativa periodica. L'IRES ha avviato la sua attività nel 1988 e ha svolto una ricerca costante basata su fonti informative che vengono archiviate e utilizzate per il Coordinamento Nazionale degli Osservatori sull'industria militare.
LE FONTI
Le informazioni di cui l'IRES dispone derivano dallo spoglio sistematico delle fonti ufficiali del Ministero della Difesa, quali relazioni, atti di convegni, bilanci previsionali, pubblicazioni, atti parlamentari. Utilizza inoltre le informazioni di riviste specializzate e annuari, della stampa quotidiana, dei Consigli di Fabbrica e delle strutture sindacali territoriali. Molto importante è inoltre la raccolta dei bilanci aziendali, attraverso la rete informatizzata CERVED o il Bollettino delle Spa e Srl delle Camere di Commercio.
ARCHIVIO INFORMATIZZATO
È disponibile presso l'IRES un archivio informatizzato delle esportazioni di armi delle aziende nazionali e toscane dal 1970 al 1993.
BOLLETTINI
In collaborazione con Mani Tese e d'intesa con il "Comitato contro i mercanti di morte" è stato realizzato il bollettino informativo "Oscar Report" che svolge un ruolo di monitoraggio dulla legge n.185 che regola l'esportazione delle armi. Oscar sta per "Osservatorio commercio armi". Inoltre l'IRES invia la "Lettera" del Coordinamento Nazionale degli Osservatori sull'industria militare che fotografa periodicamente la situazione dell'apparato produttivo bellico italiano mediante un'ampia documentazione statistica.
"Oscar Report" e "Lettera" sono distribuiti a tutti coloro che ne fanno richiesta all'IRES.
PUBBLICAZIONI
La collana "Ires Toscana Quaderni" offre le seguenti ricerche: Giuseppe Catalano, "Il lavoro e la produzione militare. Iniziative sindacali per la riconversione: i casi Galileo (FI) e dell'Aermacchi (VA)"; Associazione per la Pace, "Venti di Pace. La spesa militare italiana: analisi e proposte di riduzione"; Ires Toscana, "Una joint venture per la riconversione: il caso Sirio Panel"; Francesco Terreri, "Le esportazioni di armi dalla Toscana 1970-1989"; Giorgio Mochi, "La nazionalizzazione dell'industria militare: una risposta ad una forma di mercato inefficiente?" Ires Toscana Quaderni n.4; Barbaro Casai Poggi, "Il CRESAM di Pisa.Sviluppo delle applicazioni in campo civile", Ires Toscana Quaderni n.3 settembre-ottobre 1991; A.Innocenti, "Dal militare al civile. Lo stabilimento dell'Europa Metalli - LMI di San Marcello Pistoiese", Ires Toscana Quaderni n.5, gennaio febbraio 1992; ICFTU - ICEE, "Le armi chimiche", Ires Toscana Quaderni n.7.
SEDE
IRES Toscana, Lungarno Colombo 66, 50136 Firenze
tel.055/666288-669611, fax 667589

L'Ires Toscana ha aderito al nuovo soggetto informativo costituitosi nel convegno della rete telematica PeaceLink del 29 ottobre 1994 a Roma.

Isola di Peter Pan

L'Isola di Peter Pan è un'associazione culturale per l'ecologia e la solidarietà.
Ha promosso iniziative come "Dove nasce l'arcolabeno" (Roma, dicembre 1994), una mostra di agricoltura biologica, di artigianato eco-compatibile, di tecnologie e prodotti creati nel rispetto della natura e dell'ambiente; parte del ricavato è andato ai bambini di Sarajevo e all'infanzia povera di Roma. L'associazione ha aderito al nuovo soggetto informativo costituitosi nel convegno della rete telematica PeaceLink del 29 ottobre 1994 a Roma.
Uffici e presidenza: via Carlo Alberto 39, 00185 Roma, tel./fax 06/4455823

LEGA PER IL DISARMO UNILATERALE (L.D.U.)

La LDU è nata nel dicembre 1979, promuovendo la prima manifestazione in Italia contro gli euromissili. La LDU è il risultato dell'unione della Lega per il disarmo dell'Italia (costituitasi nel 1977 a seguito della campagna di Carlo Cassola per il disarmo unilaterale) e della Lega socialista per il disarmo unilaterale dell'Italia. È uno dei movimenti promotori della campagna di obiezione fiscale alle spese militari.
La LDU ha aderito al nuovo soggetto informativo costituitosi nel convegno della rete telematica PeaceLink del 29 ottobre 1994 a Roma.
Segreteria nazionale: Via di Montechiari 15, 55015 Montecarlo (LU), tel.0583-22345
Giornale della LDU: IL DISARMO (stesso indirizzo)

LIBER-LIBER

Liber-Liber è un'associazione culturale senza fini di lucro, costituita da volontari che si prefiggono di mettere a disposizione di tutti una biblioteca elettronica gratuita. LIBER-LIBER è orientata in particolare ai non vedenti e paraplegici inabili alla manipolazione di un libro tradizionale. LIBER-LIBER ha aderito al nuovo soggetto informativo costituitosi nel convegno della rete telematica PeaceLink del 29 ottobre 1994 a Roma.
Per informazioni:
Antonio Marco Zela, tel.06/9071515, e-mail mc6162@mclink.it

LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO l'AIDS (LILA)

La LILA promuove un'intensa campagna di sensibilizzazione per la prevenzione dell'AIDS. È stata una delle prime associazioni a lanciare l'allarme e a definire proposte per la tutela dei soggetti a rischio. Fra i promotori della LILA vi sono persone già in passato impegnate nell'ambito delle iniziative di solidarietà, come don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele. Presso alcune sedi della LILA esitono gruppi di auto-aiuto per persone HIV-positive.
La LILA svolge un'azione di contatto con le scuole mediante convegni, incontri, momenti di formazione. L'associazione dispone di materiale informativo dettagliato rivolto ai parenti dei malati di AIDS, ai soggetti coinvolti nella problematica, specifiche schede sui test di diagnosi, ecc.
Attualmente la LILA offre consulenza ed informazioni sulla computer conference sull'AIDS della rete telematica PeaceLink; l'associazione ha infatti aderito al nuovo soggetto informativo costituitosi nel convegno della rete telematica PeaceLink del 29 ottobre 1994 a Roma. Presso la sede di Roma è in attesa di installazione il modem (riferimento: Claudio Fazio).
Per informazioni: LILA, via Cernaia 32, 00185 Roma
tel.06/4742372, fax 4880231

ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE VOLONTARI LAICI (LVIA)

La LVIA opera da oltre 25 anni in 11 paesi africani con progetti di sviluppo rurale integrato nei settori idro-agricolo, formazione professionale ed interventi in ambito urbano, gestito da volontari. Ha anche aperto un progetto nell'Europa dell'Est, in Albania. Opera attivamente anche in Italia con molte iniziative di Educazione allo Sviluppo (attività nelle scuole, mostre itineranti, viaggi di conoscenza in Africa) e di informazione (seminari, convegni, corsi di specilizzazione, pubblicazione di testi e dossier tematici).
L'associazione ha aderito al nuovo soggetto informativo costituitosi nel convegno della rete telematica PeaceLink del 29 ottobre 1994 a Roma. Riferimento: sig.Massimo Pallottino.
Per informazioni: LVIA Corso IV Novembre 28, 12100 Cuneo
tel.0171/696975, fax 0171/602558

COOP. MAG 4 - PIEMONTE

La MAG 4 fa parte della rete di cooperative che raccolgono il "risparmio alternativo" destinato ad investimenti nel campo del commercio equo e solidale e ad attività di cooperazione con il terzo mondo. MAG sta per "mutua auto gestione".
La finalità della MAG è quella di creare un'alternativa praticabile e concreta al sistema delle banche. Le banche, infatti, sono istituzioni che investono seguendo criteri non sempre eticamente corretti (basti pensare alla BCCI o alla BNL che hanno offerto copertura ad oscuri traffici di armi). Per chi vuole essere certo che i propri risparmi non vengano prestati a chi fomenta le guerre, a iniziative di distruzione ambientale e ad investimenti comunque riprovevoli sotto il profilo etico, il "risparmio alternativo" offre - accanto alla remunerazione del capitale depositato - la garanzia di un'uso del denaro per fini di solidarietà.
La MAG 4 Piemonte ha aderito al nuovo soggetto informativo costituitosi nel convegno della rete telematica PeaceLink del 29 ottobre 1994 a Roma; riferimento: Guido Audino.
Per informazioni: cooperativa MAG 4 Piemonte, via Vigone 54, 10139 Torino
tel.011/4474555, fax 4344400

MOVIMENTO INTERNAZIONALE DELLA RICONCILIAZIONE (M.I.R.)

Il MIR - Movimento Internazionale della Riconciliazione fu fondato nel 1914 allo scoppio della prima guerra mondiale da alcuni cristiani inglesi e tedeschi con la promessa di non fare la guerra gli uni agli altri. La prima intuizione risale a due uomini, un quacchero inglese e un luterano tedesco che nell'agosto del 1914 giurarono di non prendere parte alla guerra che stava per scoppiare, in nome della loro fraternità in Cristo. Nel 1919 il movimento diventò internazionale.
Intrettenne rapporti costanti con Gandhi. Appoggiò i buddisti che protestavano - con metodi nonviolenti - contro la guerra del Vietnam. Promotori di questo lavoro sono stati Jean Goss (scomparso nel 1991) e sua moglie Hildegard, Adolfo Perez Esquivel e, in Italia, i valdesi Vinay e Lupo, il promotore dei preti operai Sirio Politi, Domenico Sereno Regis e altri. Il MIR si basa sull'incontro interreligioso (quaccheri, valdesi, cattolici, mennoniti, altre religioni) per promuovere la pace, il disarmo, la nonviolenza, i diritti umani. Nei paesi anglofoni il MIR è denominato IFOR (International Fellowship of Reconciliation). Per sei volte il Premio Nobel per la Pace è stato assegnato a membri del MIR-IFOR: Lane Addams, USA 1931; Emily Green Balch, USA 1946, Albert Luthuli, Sud Africa 1960; Martin Luter King, USA 1964; Mairead Corrigan, Irlanda del Nord 1976; Adolfo Peres Esquivel, Argentina 1981. Il MIR conta poco più di 100 mila aderenti di diverse fedi religiose ed è presente in oltre 50 nazioni.
In Italia il MIR è uno dei movimenti promotori della campagna di obiezione fiscale alle spese militari. Attualmente è impegnato per il sostegno della lotta nonviolenta in Kossovo.
L'associazione ha aderito al nuovo soggetto informativo costituitosi nel convegno della rete telematica PeaceLink del 29 ottobre 1994 a Roma. Riferimento a Roma: Alessandro Colantonio, via Nomentana 471, Roma, tel.06/9343715.
Segreteria nazionale: Casa della Pace - sede Mir, Cas.Ap.8, 74023 Grottaglie (TA)
tel.099/8662252 (anche fax)

Giornale del MIR: QUALEVITA (presso Iannamorelli, Via Buonconsiglio 2, 67030 Torre dei Nolfi - AQ)






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