ALLEGATO N.10

 

Comunicato stampa di PeaceLink del 10/10/2000

 

 

Stronzio? No grazie!

 

Bambini portate i dentini al sindaco e fateli controllare.

 

Sembra una parolaccia, ma e' molto peggio. Lo stronzio e' un elemento radioattivo pericolosissimo contenuto nei sottomarini a propulsione nucleare. Come difendersi dallo stronzio? La miglior strategia e' la prevenzione e il monitoraggio. Solo in questo modo verra' lanciato un segnale chiaro di vigilanza della citta' che non potra' essere ignorato da chi programma le "visite" dei sommergibili atomici a Taranto.

La segretezza delle loro visite non potra' ingannare ed eludere la "vigilanza" dei nostri denti. I nostri denti sono delle "sentinelle antinucleari" sempre all'erta. Perche'?

 

L'organismo umano scambia lo stronzio 90 (radioattivo) con il calcio: viene cioe' "ingannato" dallo stronzio e lo fissa nei denti considerandolo calcio.

 

Con un monitoraggio dello stronzio potremo sapere se i sottomarini costituiscono un rischio per la salute nostra e dei nostri bambini.

Ma come cercare lo stronzio?

 

Che rapporto ci puo' essere fra i sottomarini nucleari e i dentini da latte dei bambini?

 

Il modo piu' semplice per cercare lo stronzio e' infatti quello di analizzare i dentini dei bambini, quelli da latte che cadono da se' nell'infanzia.

Se un sottomarino dovesse inquinare Taranto, lo verremmo a sapere in questo modo.

Non solo: questa metodologia consente di ricostruire la "storia  radioattiva" di Taranto perche' permetterebbe di andare indietro nel tempo dato che i denti sono una sorta di "memoria storica", di "hard disk" su cui e' rimasta la traccia del passato.

 

Lo stronzio va cercato con analisi d'avanguardia che in Italia sono diffuse dall'Osservatorio Etico Ambientale di Trieste, con il quale PeaceLink e' in contatto. Oltre allo stronzio 90 le ricerche sui dentini da latte consentono di rinvenire il plutonio e il piombo.

 

Per questo abbiamo proposto al sindaco di Taranto di avviare il primo esperimento in Italia di analisi dei dentini da latte promosso da un comune. Il progetto e' semplice: basta che i bambini portino i loro dentini da latte a far analizzare.

 

"Mamma, mi e' caduto un dentino"

"Portalo al sindaco, ti dara' un giocattolo"

 

Al posto del topolino che porta in regalo qualche ricompensa, potremmo avere sindaci sensibili al problema della tutela dell'infanzia e della salute di tutti. E' un sogno? Le moderne tecnologie ci dicono che questo' puo' diventare realta'. Il nodo e' la volonta' politica.

 

"Mamma, mi e' caduto un dentino"

"Portalo al sindaco, da oggi ha sostituito il topolino, lo sai?"

 

Questo dialogo del futuro ci piacerebbe possa nascere proprio in questa citta' che ha bisogno di speranza e di futuro.