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Sabato pomeriggio all'altezza della caserma dei carabinieri di Corso
Italia, ho assistito ad uno strano episodio, ad un tratto un uomo sulla
quarantina, vestito con una felpa nera (ben pulita e stirata) jeans e Nike
ha attaccato un fotografo, (straniero penso, in quanto gli urlava Fascista,
con accento slavo) reo di averlo fotografato nella massa del corteo. Gli ha
provocato un escoriazione al viso (che sanguinava), il fotografo si è
rifugiato su di un tetto di un chiosco penso di gelati, chiuso. Il tipo
urlando ha cercato di raggiungerlo (urlava dammi il rullino o ti ammazzo),
in quel momento sono intervenuti alcuni compagni di Socialismo
rivoluzionario (toscani, dall'accento) che lo hanno fermato, dopo di che
alle domande (chi sei, cosa vuoi fare), si è divincolato ed è fuggito in un
lampo. A quel punto mi sono accorto che dietro di lui c'erano altri 2 come
lui che sono scappati insieme a lui.
L.P.
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