Il Fronte del Polisario
l Fronte Popolare per la Liberazione del Saguia el Hamra e Rio de Oro (POLISARIO)
ha sempre fissato gli obiettivi e i mezzi dell'azione politico-militare e la propria struttura
organizzativa attraverso i Congressi Generali.
Il Congresso Generale è la massima autorità del popolo saharawi e viene convocato
ogni quattro anni (fino al 1991 ogni tre) tranne che per convocazioni speciali in occasione
di eventi straordinari.
L'attuale organizzazione del Fronte è stata determinata dall’VIII Congresso Generale
del giugno 1991 che ha sostituito le precedenti istituzioni del Comitato Esecutivo e del
Bureau Politico con un Segretariato Nazionale.
Il Comitato Esecutivo, che aveva funzioni esecutive, era l’autorità più alta nei periodi
di intervallo tra i Congressi Generali e contava su sette membri , eletti dal Congresso
Generale stesso, compreso il Segretario Generale.
Il Bureau Politico, presieduto dal Segretario Generale, comprendeva 27 membri che
si riunivano ogni sei mesi; i suoi compiti erano di mobilitazione, informazione,
collegamento, preparazione dei Congressi Generali, diffusione della causa all'estero e
organizzazione delle sezioni clandestine del POLISARIO nelle zone occupate. Le
funzioni di questi due organi sono adesso attribuite a un Segretariato Nazionale composto
da 33 rappresentanti (in seguito al IX Congresso del Fronte, nell'agosto 1995; in
precedenza erano 54) eletti dal Congresso e da delegati, dei quali non si conosce l’identità,
provenienti dalle zone occupate.
Al Congresso Generale intervengono:
- I delegati dei consigli comunali e i rappresentanti popolari eletti, a livello provinciale
e locale, da apposite Conferenze di base che vedono la partecipazione di tutti i cittadini
maggiorenni e che predispongono e dibattono i temi che si intende proporre al
Congresso.
- I membri del Governo uscente.
- I rappresentanti e gli ambasciatori della RASD all'estero.
- Gli incaricati delle Organizzazioni popolari. Le organizzazioni popolari, nate nel 1974,
sono l'UJSARIO (Unione Giovani Saharawi), l'UGTSARIO (Unione Generale
Lavoratori Saharawi) e l'UNMS (Unione Nazionale Donne Saharawi) che hanno propri
regolamenti e realizzano programmi in linea con gli obiettivi definiti dal Congresso
Generale. Loro compito è di diffondere internazionalmente le ragioni della causa
saharawi e di tenere occupata la popolazione in attività politiche, culturali e ricreative
per evitarne l’avvilimento.
- I responsabili delle scuole nazionali "9 giugno", "12 ottobre" e "27 febbraio" e
dell'Ospedale Nazionale.
- Gli inviati dell'ELPS (Esercito di Liberazione Popolare Saharawi).
- I delegati delle zone occupate.
- I rappresentanti dei nomadi che popolano le zone controllate dal Fronte POLISARIO.
- Gli inviati delle comunità saharawi in Africa (specialmente Algeria e Mauritania),
Europa (in particolare Isole Canarie e Spagna, Francia, Belgio, Olanda e Germania) e
nel resto del mondo.
Il Congresso Generale valuta la condizione politica del momento e definisce, in base
alle proposte suggerite dalla base, la linea programmatica dell'intero movimento.
Successiva all'elaborazione del programma è l’elezione del Segretario Generale,
nonché del Presidente della RASD, e dei dirigenti del Segretariato Nazionale. Il
Presidente, dopo ampie consultazioni, sceglie e nomina l’esecutivo della RASD di cui
fanno sempre parte i Governatori delle quattro wilayas. I membri del Governo possono
essere anche esterni al Segretariato Nazionale.
Alle fondamenta di tutta la struttura del Fronte POLISARIO abbiamo le Sezioni di
orientamento che si dividono in provinciali (di wilaya), comunali (di daira) e in cellule.
Quelle provinciali sono composte dai segretari delle sezioni comunali a loro volta
definiti dalle cellule. Le Sezioni di orientamento hanno un basilare ruolo
politico/organizzativo in quanto assicurano la partecipazione di tutti i cittadini
all'orientamento ed alla determinazione della linea politica.
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