MUOVIAMOCI PER FERMARE LA GUERRA
Vi invio copia del documento di convocazione di una iniziativa contro
la guerra convocata con l'appello che vi allego insieme alle firme di
coloro che l'hanno sottoscritta. Vi chiediamo di aderire all'iniziativa
epartecipare.
Per informazioni e chiarimenti potete telefonare a
Stefano Maruca (051/6087344)
Maria Brigida (051/294734)
Gianni Paoletti (051/294759)
fraterni saluti
Gianni Paoletti
(See attached file: Fermare la guerra, appello BO e firme.rtf)
05051600
MUOVIAMOCI PER FERMARE LA GUERRA
Quaranta giorni di bombardamenti non hanno minimamente alleviato le
sofferenze delle popolazioni kosovare, che anzi sono progressivamente
aumentate, e stanno provocando centinaia di morti innocenti colpendo e
umiliando il popolo serbo.
"Ogni bomba in piu`, ogni giorno in piu` vuol dire piu` lutti, piu`
sofferenza, piu` odio, piu` rigidita` e intransigenza..." questo l'inizio
dell'appello di Assisi che condividiamo pienamente cosi` come ci associamo
ai molti altri appelli che in questi giorni vengono lanciati da piu` parti
per chiedere con forza che si fermi questa inutile e tragica guerra, che si
riapra la strada del negoziato per ricostruire le condizioni di convivenza e
di sviluppo per tutti i popoli dei Balcani.
In qualunque modo si siano valutate le responsabilita` sulle cause di questo
conflitto, oggi nessuno puo` realisticamente pensare che sara` con la
violenza delle armi che si trovera` una soluzione equa stabile e duratura ai
problemi che stanno all'origine della guerra in atto.
E' necessario riaffermare un progetto di costruzione dell'Europa che
comprenda i Balcani e la Russia, fondata sui valori della democrazia, sullo
sviluppo dei diritti, sulla convivenza pacifica fra popoli e culture
diversi. Cosi` come e` necessario pensare a una riforma dell'ONU che ne
ridefinisca il ruolo di autorita` universalmente riconosciuta per la
prevenzione dei conflitti e la garanzia del rispetto dei diritti umani in
ogni parte del mondo.
La parola deve tornare alla politica: e` in atto un tentativo di soluzione
diplomatica che vede impegnati direttamente il Governo russo e il Segretario
Generale dell'ONU, pensiamo che sia il momento di proclamare una tregua,
fermare subito i bombardamenti e lavorare per una soluzione negoziata.
- CHIEDIAMO LA CESSAZIONE IMMEDIATA DEI BOMBARDAMENTI E DI QUALUNQUE
AZIONE DI PULIZIA ETNICA
- CHIEDIAMO AL GOVERNO ITALIANO DI SOSTENERE LA PROPOSTA DI UNA TREGUA
UNILATERALE PER LASCIARE SPAZIO AL NEGOZIATO SOTTO L'EGIDA DELL'ONU
- COME CITTADINI ITALIANI ED EUROPEI CHIEDIAMO AL NOSTRO GOVERNO, AI GOVERNI
EUROPEI DI FARE IL PRIMO PASSO, PERCHE' CESSI LA GUERRA PERCHE' TORNI LA
RAGIONE E L'UMANITA'.
- SOLLECITIAMO L'IMPEGNO DI TUTTI AFFINCHE' SI SVILUPPI UNO STRAORDINARIO
INTERVENTO DI SOLIDARIETA' A SOSTEGNO DI TUTTE LE POPOLAZIONI COLPITE DALLA
GUERRA
I FIRMATARI DELL'APPELLO PROMUOVONO UNA ASSEMBLEA CITTADINA PER
MARTEDI' 11 MAGGIO
ALLE ORE 21
SALA ARCI BENASSI viale CAVINA 4
Promotori e prime adesioni:
dal Sindacato
Mauro Alboresi (CGIL Emilia Romagna), Lia Amato (FP-CGIL Bologna), Vittorio
Bardi (CGIL Emilia Romagna), Sergio Bellavita (RSU CEI), Roberto Bennati
(FIOM CGIL Emilia Romagna), Maria Brigida (CGIL Emilia Romagna), Roberta
Bursi (SPI CGIL E.R.), Andrea Calvaruso (FILT CGIL Bologna), Alberto
Caracciolo (Centro diritti CGIL), Andrea Caselli (SLC CGIL), Ivano Cerri
(FILTEA CGIL - RSU Fleur Spa), Edgarda Degli Esposti (Centro Diritti CGIL
Bologna), Paolo Della Quercia (FP-CGIL Emilia Romagna), Franco Di
Giangirolamo (CGIL Emilia Romagna), Rosanna Di Mauro (FP-CGIL Bologna),
Maurizio Fabbri (CGIL E.R.), Alda Germani (FP-CGIL Bologna), Giordano
Giovannini (FLAI CGIL E.R.), Danilo Gruppi (SLC CGIL Bologna), Alfonso
Guidotti (SPI CGIL E.R.), Massimo Larici (CdLM Bologna), Giancarlo Lenzi
(FIOM CGIL Bologna), Roberto Mancin (FISAC CGIL Bologna), Stefano Maruca
(CdLM Bologna), Cesare Melloni (CdLM Bologna), Ivan Minguzzi (CGIL E.R.),
Antonio Morcavallo (Filt CGIL Bo), Sandro Moretto (FNLE CGIL Bologna), Anna
Naldi (CGIL E.R), Gianguido Naldi (FIOM CGIL Bologna), Gianna Nuvoli (CdLM
Bologna), Gianni Paoletti (CGIL Emilia Romagna), Sabina Petrucci (FIOM
Bologna), Bruno Pizzica (CdLM Bologna) Maurizio Pulici (SNS CGIL), Agostino
Rota (direttivo SPI CGIL E.R.), Gino Rubini (CGIL E.R.), Giorgio Ruggeri
(SPI CGIL E.R.), Valter Sgargi (FILCAMS CGIL E.R.), Andrea Tesini (FP CGIL -
RSU AUSL Bologna), Nadia Tolomelli (FILT CGIL Bologna), Adele Ventura (FP
CGIL Bologna), Sandro Zabbini (CGIL Emilia Romagna).
Esponenti politici e amministratori pubblici
Diego Benecchi (consigliere comunale DS), Ugo Boghetta (Deputato PRC), Mauro
Bonazzi (coordinatore Partito dei Comunisti Italiani), Michele Bonforte
(Segreteria regionale PRC), Filippo Boriani (consigliere comunale Verdi),
Roberto Buonamici (ENEA - sinistra DS), Mauro Chiodarelli (Presidente
Comunisti Unitari -DS Bologna), Claudio Corticelli (segreteria provinciale
DS Bologna), Rocco Giacomino (Partito dei Comunisti Italiani), Daniela
Guerra (Consigliere regionale Verdi), Leonardo Masella (Segretario regionale
PRC), Ugo Mazza (sinistra DS), Piergiorgio Nasi (Consigliere Comunale PRC),
Raffaele Salinari (consigliere comunale DS), Roberto Sconciaforni
(Segretario prov. Rifondazione Comunista), Giulia Seno (gruppo cultura Verdi
di Bologna), Fausto Sorini (PRC), Giuseppina Tedde (candidata PRC Provincia
di Bologna), Paolo Tomasi (consigliere comunale DS), Vittorio Valentini
(Consigliere comunale DS), Maurizio Zamboni (candidato sindaco PRC), Katia
Zanotti (Vicepresidente Consiglio regionale), Vania Zanotti (consigliere
comunale DS).
Associazionismo, Cultura, Informazione
Massimiliano Borella (UDS Emilia Romagna), Sabina Breveglieri (Nexus CGIL
E.R.), Mattea Capelli (Nexus CGIL E.R.), Beloyanna Cerioli (Associazione per
la pace), Ivan Cicconi (Direttore Quasco), Guglielmo Cusi (Nexus CGIL E.R.),
Giorgio Dal Fiume (Presidente Ex-aequo Bologna), Anna Draghetti (Donne in
nero Bologna), Francesco Garibaldo (direttore Istituto per il Lavoro), Rudi
Ghedini (direttore "Zero in condotta"), Michele Giogoli (UDS Emilia
Romagna), Antonietta Laterza (cantautrice), Sergio Lo Giudice (Arcigay),
Oscar Marchisio (Ricercatore Studio Giano), Roberta Mazzetti (Associazione
per la pace), Bruno Moretto (Comitato Scuola e Costituzione), Federico
Pancaldi (Nexus CGIL E.R.), Alfredo Pasquali (Radio citta` 103), Roberto
Santi (In marcia! - Bologna), Diego Scudiero (Pres. LILA Bologna), Milo
Sepic (Nexus CGIL E.R.), Michele Serra (scrittore), Piera Stefanini (DGCS -
M.A.E.), Patricia Tough (Donne in nero Bologna), Gianni Tugnoli (Legambiente).
Maurizio Alessandri (G.D.), Francesco Astorino (Comunisti Unitari DS),
Stefania Baldi (DS Bologna), Maria Grazia Bollini (cittadina di Pianoro),
Giuseppe Cammarata (Delegato FP-CGIL Manifattura Tabacchi), Vittorio
Capecchi (Universita` Bologna), Marco Capponi (Docente Universita` Bologna),
Franca Carloni (Universita` Bologna), Alessandra Cavina (Comitato Pari
opportunita` Comune di Bologna), Vincenzo Di Roma (G.D.), Lucia Di Tonno
(CISL Assitalia), Emanuela Frassinella (Comunisti Unitari DS), Armando Gallo
(Comunisti Unitari DS), Antonio Genovese (Universita` Bologna), Valerio
Minarelli (FP CGIL Bologna), Rosalia Mustaccia (Insegnante), Franco Nanni
(Comunisti Unitari - DS), Sandra Negrini (ACMA), Dario Nobili (Comunisti
Unitari DS), Antonino Piazza (Comunisti Unitari - DS), Luca Petrucci
(delegato G.D.), Angela Querze` (G.D.), Antonella Raspadori (Pres. Comitato
provinciale INPS), Sandra Sandrolini (G.D.), Renato Sasdelli (Universita`
Bologna), Giancarlo Spettoli (Comunisti Unitari - DS), Bruno Stefani
(insegnante), Vincenzo Vagnoni, Rosanna Zavatti (Comunisti Unitari - DS).