UN APPELLO: STOP AI BOMBARDAMENTI IMMEDIATAMENTE
Fonte: il manifesto 1 giugno 1999
Giuristi, politici intellettuali hanno firmato un appello "al
parlamento, ai deputati, ai ministri" perché cessino immediatamente i
bombardamenti nella ex Jugoslavia. Eccone il testo.
"Ora che la Jugoslavia ha esplicitamente accettato la presenza di una
forza internazionale di sicurezza a garanzia dell'autonomia del Kosovo
e della pacifica convivenza e dell'uguaglianza tra i diversi gruppi
etnici, ogni ulteriore prolungamento dei bombardamenti è solo un
crimine senza giustificazione alcuna. Rivela le ambizioni coloniali e
imperiali di chi intende smembrare la Jugoslavia e trasformare non
solo il Kosovo ma l'intera Jugoslavia in un protettorato.
Pur di conseguire questo obiettivo, gli ambienti più oltranzisti della
Nato vorrebbero continuare a colpire e terrorizzare la popolazione
civile, in spregio al diritto internazionale e alla convenzione
dell'Aja e di Ginevra, e a rendere inabitabile la Jugoslavia e lo
stesso Kosovo anche per le generazioni future. Questa barbarie deve
immediatamente cessare.
Noi tutti facciamo appello al parlamento, ai ministri, ai deputati
perché si ponga fine immediatamente a questa barbarie, della quale
saremmo altrimenti tutti corresponsabili per complicità attiva o
colpevole silenzio".
Pietro Barcellona, Andrea Giardina, Eliseo Milani, Isidoro Mortellaro,
Giuseppe Coturri, Domenico Losurdo, Giuseppe Mineo, Antonio Pioletti,
Carlo Magnani, Aldo Tortorella, Ugo Spagnoli, Pietro Ingrao, Fausto
Bertinotti