CONTRO LE GUERRE DELLA NATO - COMITATO GOLFO


Fonte: Comitato Golfo

No all'intervento in Kosovo
CONTRO LE GUERRE DELLA NATO

"E' totalmente inaccettabile", ha dichiarato D'Alema, "che un esercito
rivolga le sue armi contro la popolazione civile solo perche' di etnia
diversa." Si potrebbe pensare che il presidente del Consiglio intendesse
parlare della guerra sanguinosa condotta dall'esercito turco contro la
popolazione di etnia kurda, con la distruzione di 4.000 villaggi e il
massacro di oltre 30.000 civili.

D'Alema ha detto poi che bisogna "impedire il massacro di civili inermi". Si
poteva credere che intendesse riferirirsi al milione e mezzo di vecchi,
donne e bambini iracheni uccisi dai governi occidentali, fra cui l'Italia,
con l'embargo o alle centinaia di cittadini iracheni uccisi dai quotidiani
bombardamenti USA su Baghdad.

D'Alema intendeva invece giustificare con questi argomenti la decisione
della NATO di intervenire militarmente, al di fuori di ogni mandato
dell'ONU, contro la Jugoslavia. Cio'  basta a confermare l'ipocrisia e le
menzogne di un governo che - mentre rifornisce di armi il regime di Ankara
perché massacri i civili kurdi, lo aiuta a sequestrare illegalmente Ocalan,
continua l'embargo contro l'Iraq e tace sui raids angloamericani a Bagdhad -
si prepara a bombardare civili serbi col pretesto di "proteggere" quelli del
Kosovo, anziché perseguire la strada della trattativa per garantire la pace
e i diritti dei kosovari che la stessa NATO e l'Europa hanno da lungo tempo
contribuito a negare anche di fronte a numerosi massacri.

In realta' la guerra contro la Jugoslavia, così come l'embargo all'Iraq o il
sostegno alla Turchia contro i kurdi fanno parte della stessa politica:
obbedire, in ogni circostanza, agli ordini degli USA ai quali non interessa
ne' la causa dei kurdi ne' quella dei kosovari ma solo di affermare con
l'appoggio alla Turchia e l'aggressione all'Iraq il loro predominio in Medio
Oriente e di rafforzare, attraverso l'espansione della NATO e la guerra alla
Serbia, la loro presenza politico-militare nei Balcani e nell'Est europeo.
Gli USA vogliono fare della nuova NATO uno strumento del loro predominio
imperiale anche a danno della penetrazione economico-militare nei Balcani, a
sua volta perseguita dall'Italia e dall'Europa, e della nostra sicurezza,
come mostra l'episodio del Cermis o la trasformazione dell'Italia in un
deposito nucleare.

Alla sinistra DS, ai Verdi e ai Comunisti italiani chiediamo, invece di
confusi balbettii o nebulose minacce, un gesto chiaro: imporre a D'Alema la
rottura delle molte complicità atlantiche, l'uscita dalla NATO e la
liquidazione delle basi straniere in Italia o uscire da questo governo,
mettendolo in crisi.

Mobilitiamoci

* CONTRO IL GOVERNO D'ALEMA

* CONTRO LA GUERRA DELLA NATO IN KOSOVO
E PERCHE' SI RIFIUTINO LE NOSTRE BASI ALL'AGGRESSIONE

* PER L'USCITA DELL'ITALIA DALLA NATO

Ccomitato Golfo  per la verita' sulla guerra
Milano, 24 marzo 1999

(i) COMITATO GOLFO PER LA VERITA' SULLA GUERRA
via Festa del Perdono 6 - 20122 Milano
Tel: 0258315437 Fax: 0258302611
E-mail: comitato.golfo@agora.it