Ho tradotto in italiano questo appello giuntomi via e-mail di forward in forward. Per chi vuole, e' a disposizione la versione originale in inglese. ************* APPELLO DALLE ORGANIZZAZIONI NONGOVERNATIVE SERBE Profondamente colpiti dalla distruzione della NATO e dalle traversie degli albanesi del Kosovo, noi, i rappresentanti di organizzazioni nongovernative e del sindacato "Nezavisnost" (Indipendenza), chiediamo con forza a tutti i responsabili di questa tragedia di creare immediatamente il terreno per il rinnovamento del processo di pace. I piu` forti poteri militari, politici ed economici del mondo da due settimane stanno incessantemente uccidendo e distruggendo obiettivi non solo militari ma anche civili, ponti e ferrovie, fabbriche e impianti di riscaldamento, magazzini e bacini. Allo stesso tempo, per paura dei bombardamenti e delle azioni militari dal regime e dell'UCK, centinaia di migliaia di albanesi Kosovari sono costretti, in un esodo senza precedenti, a lasciare le loro case devastate e a cercare salvezza nella tragedia ed incertezza di fuga. E' ovvio che questa e` una strada verso la catastrofe, e la soluzione pacata ed equa al problema del Kosovo attraverso la mediazione internazionale che abbiamo sostenuto per anni, oggi sembra piu` distante che mai. Le attivita` passate delle nostre organizzazioni nel campo della democratizzazione, dello sviluppo di una societa` civile ed accettazione della Federazione Iugoslava in tutte istituzioni internazionali sono state sotto pressione continua ed intimidazione dal regime serbo. Noi, in quanto membri di associazioni della societa` civile abbiamo coraggiosamente e razionalmente lottato contro la guerra e la propaganda nazionalistica ed in difesa dei diritti umani. Enfatizziamo che sempre abbiamo elevato le nostre voci contro la repressione contro gli albanesi del Kosovo ed abbiamo richiesto il rispetto delle loro liberta` e garanzie per i loro diritti. Abbiamo richiesto anche il ripristino dell'autonomia del Kosovo. Sottolineamo che il solo collegamento e cooperazione tra serbi ed albanesi durante tutti questi anni e` statoconservato fra istituzioni della societa` civili. L'intervento militare della NATO ha minato tutti risultati che abbiamo raggiunto e messo a rischio la sopravvivenza stessa del settore civile in Serbia. Di fronte alla situazione tragica che in cui ci troviamo, ed nel nome di idee e valori umani, cosi' come in concordanza con tutte nostre attivita` passate, richiediamo: - l'immediata cessazione dei bombardamenti e di tutte le azioni armate; - la ripresa del processo di pace con mediazione internazionale sia a livello europeo che regionale per i Balcani, cosi' come nella struttura delle Nazioni Unite; - condivisione delle responsabilita` tra l'Unione europea e la Russia e loro contributo alla soluzione pacata della crisi; - fine del processo di pulizia etnico ed immediato ritorno di tutti rifugiati; - sostegno ai cittadini di Montenegro per conservare la pace e la stabilita`, soluzione delle serie conseguenze della catastrofe dei rifugiati e ripresa dei processi democratici in atto; - richiediamo che i mezzi di comunicazione di massa serbi ed internazionale informino il pubblico in maniera professionale e non che siano incitamento alla guerra, all'odio interetnico, creatori di un'opinione pubblica irrazionale e glorificatori della forza come il compimento ultimo della ragione umana. Non possiamo ottenere questo da soli. Ci aspettiamo da voi sostegno alle nostre richieste e nelle vostre iniziative ed azioni aiuto alla loro realizzazione. * Association of Citizens for Democracy, Social Justice and Support to Trade Unions * Belgrade Circle * Center for Democracy and Free Elections * Center for Transition to Democracy-ToD * Civic Initiatives * European Movement in Serbia * Forum for Ethnic Relations, and Foundation for Peace and Crisis Management * Group 484 * Helsinki Committee for Human Rights in Serbia * Student Union of Serbia * Union for Truth about Antifascist Resistance * United Branch Trade Unions NEZAVISNOST * VIN- Weekly Video News * Women in Black * Yu Lawyers Committee for Human Rights * EKO Centar Belgrado, 6 aprile 1999 Tiziano Tissino e-mail: tissino@tin.it snail-mail: via Pola 3 33080 Porcia (PN) - Italy ************************* Per l'Internazionale della Speranza - Contro l'Internazionale del Denaro Join the PGA's Inter Continental Caravan (May-June 1999)! Visita il sito plurilingue della campagna: stad.dsl.nl/~caravan