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In cerca della verità sulla tragedia nel mio paese



21 aprile (1:34)

"In cerca della verità sulla tragedia nel mio paese, ho appena trovato,
per puro caso, un articolo molto interessante sugli accordi di pace di
Rambouillet. Penso valga la pena leggerlo, perché tratta la maggior parte dei
punti fondamentali che le maggior reti: CNN, BBC, Sky etc sembrano aver
trattator in maniera piuttosto ingegnosa. 

Ti prego di darlo a tutti i tuoi amici e a chiunque pensi che voglia
leggerlo. Saluti a te e alla tua famiglia ed un grande ringraziamento per la tua
comprensione."

Houston Chronicle (stampa locale del Texas, N.d.T.), Outlook. 
Domenica, 28 marzo, 1999

I SERBI AVEVANO POCO SCELTA / Agli ali accordi di pace in Kosovo non è
andata come pensiamo. 
Di RONALD L. HATCHETT

La giustificazione principale del nostro attacco militare alla Yugoslavia
si trova nel rifiuto da parte sua di ratificare l' accordo di pace per il
Kosovo proposto dagli USA e alleati a Rambouillet, in Francia. Il presidente
ci disse che gli albanesi sceglievano la pace, firmando l' accordo
benché con esso "non ottenessero tutto quanto volevano". I serbi, aggiunse, si
sono rifiutati di negoziare, benché l' accordo mantenesse lo status del
Kosovo in quanto provincia della Yugoslavia. 

Tuttavia, come è già avvenuto diverse volte negli ultimi mesi, il
presidente ci racconta solo una parte della storia. La maggior parte degli
americani dà per scontato che l' accordo messo insieme a Rambouillet fosse
equidistante, e che offrisse vantaggi ad entrambe le parti, tenendo conto
delle preoccupazioni principali sia dei serbi, sia degli albanesi. Ma pochi di
noi hanno avuto tempo di guardare con i propri occhi il testo di accordo
in merito alla cui mancata firma, il presidente accusa i serbi. Vi esorto a
farlo. 

Il testo completo dell' accordo è disponibile  in rete:
www.transnational.org, oppure nella forma di sunto al sito del Dipartimento di Stato
(www.usia.gov). 

Date un' occhiata e vedrete che il "piano di pace" in realtà concede
agli albanesi esattamente ciò che vogliono: ora l' indipendenza de facto,
con indipendenza de jure garantita tra tre anni. Per i serbi, ratificare gli
accordi di Rambouillet avrebbe significato svendere la sovranità della
Serbia sul Kosovo in un batter d' occhio. 

Secondo l' accordo, "Il Kosovo avrà un presidente, un primo ministro, un
governo, un parlamento ed una sua corte suprema, una corte costituzionale
ed tribunali e procedimenti giudiziari propri."

"Il Kosovo avrà facoltà di legiferare senza revisione da parte della
Serbia o della Repubblica Federale yugoslava, in materie quali fisco,
programmazione economica, sviluppo scientifico, tecnologico, regionale e sociale,
intrattenendo relazioni internazionali in via autonoma come una repubblica
indipendente."

"Le forze armate yugoslave dovranno ritirarsi completamente dal Kosovo,
fatta salva una limitata zona di confine (attiva a non più di 5 kilometri
dalla zona di confine). 

"Le forze di sicurezza e di "polizia" dovranno ritirarsi completamente dal
Kosovo, fatto salvo un numero limitato di agenti di polizia di frontiera
(attivi a non più di 5 kilometri dalla zona di confine). Le parti invitano
la NATO ad inviare truppe SFOR, che saranno autorizzate all' uso della
forza necessaria per assicurare il rispetto degli accordi."

"La comunità internazionale avrà un ruolo di primo piano nel garantire
che questi provvedimenti trovino applicazione per mezzo di un contingente
civile raccolto in una missione NATO. 

"Il Capo della missione internazionale avrà facoltà di imporre alle
parti provvedimenti restrittivi su qualsiasi materia egli [sic] ritenga
opportuno, tra cui l' elezione o la destituzione degli ufficiali e l' abolizione
di determinate istituzioni."

"Tre anni dopo la messa in atto degli accordi, si terrà una riunione
internazionale per determinare il meccanismo per un accordo finale sul Kosovo,
sulla base dell' autodeterminazione dei popoli."

Quanto agli albanesi del Kosovo, gli accordi di Rambouillet danno loro
immediatamente il controllo totale della provincia. L' unico sacrificio ad
essi richiesto è aspettare tre anni per rendere questa piattaforma
permanente ai fini della legge. Quanto ai serbi, gli accordi di Rambouillet
significano, appena messa la firma, abdicare completamente alla sovranità sul
Kosovo. Il controllo politico sarebbe totalmente in mano agli albanesi ed alla
Missione Civile della NATO. Le leggi yugoslave non troverebbero più
applicazione in Kosovo, e la Yugoslavia non avrebber più alcun potere
politico in Kosovo. Dopo tre anni, questa piattaforma sarebbe resa permanente
dall' "autodeterminazione dei popoli"- non già i popoli di tutta la
Yugoslavia, di cui il Kosovo fino a prova contraria fa parte, bensì soltanto del
volere della gente del Kosovo che è a maggioranza albanese. 

La delegazione yugoslava a Rambouillet ha concordato nel merito dell'
autonomia agli albanesi del Kosovo- controllo su materie come religione,
istruzione, sanità e governo locale. Ma ha tentato di negoziare emendamenti per
preservare il diritto della Federazione Yugoslava a determinare la
politica estera ed economica, perché la legge federale yugoslava continuasse a
valere in Kosovo, e perché la presenza internazionale in Kosovo si
limitasse ad osservatori con poteri consultivi ma non di controllo. 

I serbi che si sono sforzati di negoziare sono stati licenziati
sommariamente ad è stato detto loro che avevano due possibilità: la firma dell'
accordo o le bombe NATO. 

Che cosa avreste fatto voi, se foste stati la delegazione serba ?