Uomini di pace
Schede bibliografiche su donne e uomini
che hanno contribuito alla cultura della pace
a cura di Peppe Sini
SIMONE DE BEAUVOIR
Profilo biografico: Simone de Beauvoir è nata a Parigi nel 1908; è stata protagonista, insieme con Jean-Paul Sartre, dell’esistenzialismo e delle vicende della cultura, della vita civile, delle lotte politiche francesi e mondiali dagli anni trenta fino alla scomparsa (Sartre è morto nel 1980, Simone de Beauvoir nel 1986). Antifascista, femminista, impegnata nei movimenti per i diritti civili, la liberazione dei popoli, di contestazione e di solidarietà, è stata anche lucida testimone delle vicende e degli ambienti intellettuali di cui è stata partecipe e protagonista.
Opere di Simone de Beauvoir: pressoché tutti i suoi scritti sono stati tradotti in italiano e più volte ristampati; tra i romanzi si vedano particolarmente: Il sangue degli altri (Mondadori), Tutti gli uomini sono mortali (Mondadori), I mandarini (Einaudi); tra i saggi: Il secondo sesso (Il Saggiatore e Mondadori), La terza età (Einaudi), e la raccolta Quando tutte le donne del mondo… (Einaudi). La minuziosa autobiografia (che è anche un grande affresco sulla vita culturale e le lotte politiche e sociali in Francia, e non solo in Francia, attraverso il secolo) si compone di Memorie d’una ragazza perbene, L’età forte, La forza delle cose, A conti fatti, cui vanno aggiunti i libri sulla scomparsa della madre, Una morte dolcissima, e sulla scomparsa di Sartre, La cerimonia degli addii, tutti presso Einaudi.
Opere su Simone de Beauvoir: Enza Biagini, Simone de Beauvoir, La Nuova Italia, Firenze 1982 (cui si rinvia per una bibliografia critica ragionata).
Stampato in proprio, Viterbo, 4 novembre 1997
Per corrispondenza: via Cassia 114, 01013 Cura di Vetralla (VT)