In guisa di giustificazione,

di queste carte facendo dono a qualche amico

 

 

Queste schede, compilate frettolosamente, non ad altro pretendono che ad essere un promemoria e un invito, che indichi alcune figure, alcuni testi, alcuni nodi su cui riflettere.

 

Carenti evidentemente, ma occorre pur cominciare.

 

Di valore diseguale, perlopiù compilate in base a preferenze personali, letture dirette, riscontri precisi; talvolta però andando a memoria. E in qualche caso nell’indicazione di qualche dato o qualche libro ci si è invece basati su fonti non verificate, qualche errore è probabile: chi ne trovi ce li segnali.

 

E’ nella natura di questo genere di lavori che non finiscano più: volendo, si potevano aggiungere molte altre schede, molti altri autori. Per ora ci si è fermati qui. Chi legge queste carte ne faccia buon uso, e se ne ha piacere faccia di meglio.

 

Il curatore non avrebbe trovato la voglia di mettersi a quest’opera se non ne avesse avuto lo stimolo da un’occasione, che è stata data da due incontri con gli obiettori di coscienza in servizio civile presso la Caritas di Viterbo, incontri cui lo ha invitato e per così dire mitemente costretto Sandro Ercoli. Cosicché in qualche modo a lui e a loro questo lavoro è dovuto, ed un ringraziamento.

 

 

Peppe Sini

 

 

Viterbo, 12 novembre 1997