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Spese militari
Secondo il recente rapporto dell'IISS (International Institute for Strategic Studies) la spesa militare mondiale nel 1999 e' stata di 1.860.000.000.000.000 lire (809 mld di dollari), piu' o meno invariante rispetto all'anno precedente e i dati disponibili per i bilanci del 2000 lasciano pensare che lo restera' anche per quanto riguarda quest'anno. Gli USA hanno aumentato ulteriormente i loro investimenti ma sembra che lo stesso non succeda con gli stati europei, al punto da mettere in dubbio la realizzazione della forza indipendente di reazione rapida prevista dai recenti accordi di Helsinki. Si tratta di un esercito di 60.000 uomini da rendere operativo entro il 2003; nel prossimo dicembre i ministri della difesa dell'unione europea si incontreranno a Nizza per deciderne le modalita' di realizzazione. Il volume di affari legato al commercio delle armi nel 1999 e' di 112.000 mld di lire, del quale gli USA coprono da soli il 49.1%, seguiti da Regno Unito (18.7%) e Francia (12.4%), tutti in gran parte esportatori. Il medio oriente e' la zona del mondo che ha comprato piu' armamenti nel corso dell'ultimo anno (circa 140.000 mld di lire); Arabia Saudita in testa (14.000 mld di lire). Si tratta naturalmente di dati che fanno riferimento solo alle transazioni ufficiali documentate dai vari governi. I settori nei quali si stanno direzionando gli investimenti maggiori sono i sistemi integrati di comando e controllo (C3I, C4I) e gli UAV (Unmanned Aerial Vehicles), ovvero i veicoli aerei che non necessitano di presenza umana a bordo per svolgere le loro funzioni.
Nel corso dell'ultimo anno, circa 100.000 persone sono morte per
causa diretta di conflitti armati in corso; il 60% nella zona sub-
sahariana.
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