COMUNICATO STAMPA

In occasione della 1° Festa/Incontro "Latinoamericani a Roma"
(http://www.peacelink.it/appuntam/rm_latinoamericani.html) che si terrà
presso i Padiglioni dell'Ex-Mattatoio a Testaccio, Roma, verrà dato inizio
alla campagna Internazionale per il sostegno della candidatura a Premio
Nobel della Pace del 2001 di don Samuel Ruiz, già vescovo emerito di San
Cristobal de Las Casas.
La ragione per cui chiediamo con passione l'assegnazione del Premio Nobel
per la Pace a don Samuel Ruíz sta nel fatto che la metodologia e il percorso
storico di pace seguiti da don Samuel e dal popolo del Chiapas sono
paradigmi universali per tutti i conflitti attualmente esistenti sulla
Terra.
In particolare riteniamo che Don Samuel Ruíz, in rappresentanza anche del
popolo del Chiapas, sia il candidato ideale per il Premio Nobel della Pace
2001 per la sua instancabile difesa dei Diritti Umani, perché la metodologia
di pace proposta è quella della difesa e della costruzione della giustizia
attraverso l'attenta conoscenza delle persone e del loro bagaglio culturale,
della riconciliazione progettuale, del rispetto dell'identità e della
dignità di ogni etnia, del dialogo ed il confronto aperto mediante la
partecipazione attiva al processo di pace di ogni membro della comunità, in
particolare degli oppressi, dei perseguitati, degli sfollati e delle donne
con l'obiettivo di costruire una società più giusta. Egli ha costantemente
promosso e sostenuto la tolleranza e il pluralismo come base prioritaria del
dialogo ecumenico, non solo religioso ma soprattutto culturale tra i popoli.
La pietra miliare del lavoro pastorale e sociale di don Samuel Ruíz e della
comunità chiapaneca è l'opzione preferenziale per gli indigeni, in quanto
rappresentanti in Chiapas di tutti gli esiliati, gli esclusi e i rifugiati
del mondo, ma nel contempo depositari di una visione del mondo profondamente
consapevole, solidale, aperta alla vita e agli altri e non violenta. Il
prossimo 29 ottobre don Samuel Ruiz verrà insignito con la "medaglia della
presidenza della Repubblica Italiana" alla presenza del segretario generale
dell'ONU Kofi Annan, vari Nobel per la Pace e altre personalità tra cui il
fotografo brasiliano Sebastiao Salgado.
In questi tempi di paura e rassegnazione diffusa in tutto il mondo, il
Chiapas potrebbe diventare una fonte di speranza.
La nostra campagna per l'attribuzione del Premio Nobel per la Pace a Samuel
Ruiz, che vuole prendere avvio proprio all'interno di un momento di incontro
e di scambio fra popoli lontani, si propone di attirare l'attenzione dell'
opinione pubblica mondiale su questa regione minacciata. La campagna prevede
il sostegno di precedenti Premi Nobel per la Pace e la raccolta di firme che
saranno consegnate all'Istituto Nobel di Norvegia.

Firmato: Comitato Internazionale per la candidatura di don Samuel Ruiz a
Premio Nobel per la Pace 2001, in Italia c/o SAL - Solidarietà con l'America
Latina - ONLUS Tel: 0687248124 salonlus@tiscalinet.it
http://web.tiscalinet.it/salonlus/