Da: "Nello Margiotta" A: Oggetto: Crisi Bolivia-Usa, domina l"incontro internazionale antidroga Data: mercoledì 6 marzo 2002 8.26 La Paz, 5 Mar (PL) Una crisi nelle relazioni boliviane-nordamericane ha dominato le aspettative sulla riunione internazionale antidroghe che si inagura nella citta" boliviane di Santa Cruz nelle prossime ore. Il tema continua, nonostante che il capo dell"agenzia antidroghe degli Usa (DEA), Asa Hutchinson, sembrava cercare , al suo arrivo in questa citta, di elogiare il presidente Jorge Quiroga e la sua politica antinarcotici.Il funzionario, che ha chiamato Quiroga fermo alleato e leader regionale nella lotta contro le droghe, ha segnalato l"appoggio di Washington ai suo impieghi, anche senza fare riferiemnto che il suo paese e' il principale consumatore di stupefacenti su scala mondiale.Soltanto 3 giorni prima, un' informativa del Dipartamento degli Stati nordamericani ha denunciato il governo di mancanza di determinazione e rinuncia alla lotta antidroghe, a radice della sua politica dinanzi le proteste di coltivatori della foglia di coca. Il documento ha meritato il rifiuto immediato di Quiroga, che ha cancellato la loro assistenza all"inagurazione della Conferenza Internazionale contro il narcotrafico con lo scopo di portalo al capo della DEA. Hutchinson ha detto anche che rispetta la decisione del presidente boliviano e ha segnalato che il documento del Dipartamento di Stato ha riconosciuto le vittorie boliviane e soltanto evidenza preoccupazioni condivise, che non devono dannegiare le relazioni bilaterali. Gli elogi di Hutchinson furono condivisi dagli analisti locali iintervistati da PL, con gli applausi di ringraziamento che, nel tempo di rifiutare l"attaco di Washington, il cancelliere Gustavo Fernandez ha considerato che devono fare passi verso un aiuto effettivo. Nella loro replica alle critiche statunitense, il governo boliviano ha detto che Bolivia e" il paese che piu' ha fatto contro le droghe, con un alto costo sociale ed economico, con l"eliminazione massiccia di piantaggioni di coca. Noi mettiamo i morti e i paesi consumatori il mercato per la droga, ha dichairato il minstro dell"Agricultura,Walter Nuñez, mentre il suo collega dell"Interno, Leopoldo Fernandez ha richiesto aiuti. Nello change the world before the world changes you because an another world is possible www.peacelink.it/tematiche/latina/latina.htm