Inviate fax al Presidente
della Repubblica Guatemalteca, Alfonso Portillo Fax: 00502 - 2 - 214537 |
UN GOVERNO SERVILE AI
“GRINGOS” |
Vernedì
09 Febbraio 2001
L’Accordo
di cooperazione tra le Forze Armate degli Stati Uniti e le Forze Armate del
Guatemala è la vergogna storica del nuovo millenio. Con il solo fatto di
permettere che entrassero militari nordamericani come “turisti” e che poi i
deputati servili si mettano ad approvare il sopra citato accordo, evidenzia la
mancanza di vergogna, di irriverenza per la sovranità nazionale dell’attuale
governo. Il contenuto dell’accordo tra i due eserciti è un insulto alla
nazione, a tutti ed ognuno dei guatemaltechi, e solamente un governo servile
può pretendere che si dia legalità a un fatto compiuto.
I “gringos” si trovano ormai nel territorio nazionale.
Adesso i deputati del FRG (Fronte Repubblicano Guatemalteco) cercano
disperatamente ed a marcie forzate di approvare questo accordo in Parlamento.
Non hanno voti sufficienti perchè ci sono deputati che non accettano di votare
in favore della sua approvazione, per dignità e per patriottismo. Mi ha
raccontato un deputato del FRG, che altri non hanno accettato perchè non “gli
hanno offerto abbastanza”. Ciò dimostra che c’è una danza di migliaia di
dollari per ottenere i voti mancanti ed è una dimostrazione in più del
disprezzo degli “efferegisti” (o almeno di alcuni di loro) per i deputati che
sono “corruttibili” e che non esiteranno a denunciare se converrà loro, in nome
dei loro interessi.
L’ex generale genocida Efrain Ríos Montt, specializzatosi nella distruzione di
villaggi maya fino alle fondamenta e campione di crimini di lesa umanità, ha la
coda ammaccata e sicuramente si sente obbligato ad approvare come sia
l’iniziativa di legge avviata dal Presidente della Repubblica, per ingraziarsi
i nordamericani.
Un deputato del FRG a Libre Encuentro ha affermato che si stava legiferando con
“qualità ed efficenza” all’interno del Parlamento della Repubblica. In quel
momento segnalai che i nordamericani avevano chiesto loro di togliersi la
camicia e loro, gli efferregisti, si erano abbassati i pantaloni. I decreti
legge 23-2000 e 62-2000 hanno autorizzato l’ingresso di specialisti “gringos”,
con il pretesto di combattere il narcotraffico. I nordamericani hanno chiesto
l’ingresso di poco più di 50 ufficiali propri ed i deputati si sono accordati
per l’ingresso di oltre 100 dei loro.
Adesso si argomenta che verranno a partecipare a manovre congiunte, ad attività
di costruzione di strade e sentieri nel Petén. Il Capo del Commando Sud
dell’esercito nordamericano ha riconosciuto in pubbliche dichiarazioni che le
sue truppe potranno arrivare ad essere di 12.000 effettivi in Guatemala, cosa
che tecnicamente è una invasione.
Tale quantità di effettivi yankis li convertirebbe nella unità dell’esercito
meglio addestrata, meglio equipaggiata, finanziata e numerosa nell’area nord
del Guatemala, alla frontiera con il Messico. E’ ciò che chiamano “show force”
(dimostrazione di forza) nella zona che confina con il Chiapas, dove l’Esercito
Zapatista di Liberazione Nazionale ha il suo maggiore sviluppo. Impossibile
potte unità nordamericane armate in Messico per il naturale rifiuto e la
sensibilità nazionalista messicana. Per questo si appoggiano su governi servili
al sud del fiume Usumacinta.
Per ragioni di spazio continueremo a sviluppare il tema nelle edizioni
successive. Rimane la costatazione storica della mancanza di patriottismo, il
servilismo e la mancanza di etica di coloro che appoggino in Parlamento la
vergognosa iniziativa presidenziale.
César Montes*
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*Julio
César Macías Mayora (César Montes) è nato in Guatemala nel 1942. E’ stato il
fondatore del Movimento 13 Novembre e delle Forze Armate Ribelli (FAR). César è
stato poi capo della Guerriglia Edgar Ibarra (GEI) e del Fronte Guerrigliero
Orientale, a Zacapa (1964-1965). Nel 1966, dopo la morte di Luís Turcios Lima,
venne nominato membro della Direzione delle FAR, con il grado di Comandante in
capo. Nel 1972, al comando di 15 uomini, penetrò dal Messico con soli 15
uomini, nella selva di Ixcán (Guatemala) fondando l’Esercito Guerrigliero dei
Poveri (EGP). Nel 1982 si integrò nel Fronte Farabundo Martí per la Liberazione
Nazionale (FMLN) nel Salvador, come comandante del Fronte di Guazapa. Nel 1985,
invece, si integrò come aiutante delle Truppe Speciali del Ministero degli
Interni del Nicaragua. Attualmente César è segretario della Unità di Sinistra
Democratica (UNID), membro della Alleanza Nuova Nazione e articolista per i
periodici “Siglo XXI” (Guatemala) e “La Opinión de Los Angeles” (Stati
Uniti). César partecipa dall’anno 2000 alla Rete Arco Iris.
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