Da: "Martinerrico" A: "peacelink.latina" Oggetto: Paraguay: dopo denunce di torture, dimissioni del ministro Data: venerdė 1 febbraio 2002 12.37 DA MISNA: PARAGUAY, 1 FEB 2002 (12:5) ------------------------------------------------------------------------ MINISTRO INTERNO PRESENTA DIMISSIONI DOPO CASO DI TORTURE CONTRO DIRIGENTI DI SINISTRA (BRIEF, POLITICS/ECONOMY)   Il ministro dellšinterno paraguayano Julio Fanego ha presentato le proprie dimissioni al presidente Luis Gonzalez Macchi a seguito della vicenda che ha visto coinvolti due dirigenti della sinistra, sequestrati e torturati da presunti agenti delle forze dellšordine. Lo ha reso noto il capo di Stato precisando di non aver ancora accolto la rinuncia di Fanego, in attesa di conoscere informazioni dettagliate sullšepisodio che ha spinto il ministro a lasciare lšincarico. Juan Arrom, a capo dello schieramento di matrice marxista ŒMovimento patria liberaš era stato rapito lo scorso 17 gennaio e liberato mercoledė scorso dopo essere stato selvaggiamente picchiato. Con lui era stato catturato anche un suo congiunto e collaboratore, il giornalista Anuncio Martí, finito anchšegli oggetto di abusi e tortura. Arrom era accusato dalla polizia del sequestro di Maria Edith Bordon, moglie di un noto imprenditore locale, rilasciata dopo 64 giorni di prigionia dietro pagamento di un riscatto di oltre 2 milioni di dollari. Gli inquirenti stanno indagando su quanto accaduto ad Arrom e Martí e si suppone che dietro lšepisodio si celino alcuni agenti della polizia civile nazionale. Il ŒMovimento patria liberaš, che si definisce Œschieramento antimperialistaš, venne fondato nel 1990 da Arrom e secondo alcune fonti della stampa locale sarebbe ideologicamente vicino ai guerriglieri delle Farc (Forze armate rivoluzionarie della Colombia). (FB)