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I giudici di secondo grado di Taranto accolgono
la tesi difensiva di Giovanni Pugliese: "Non l'ho fatto per lucro"


Pirateria informatica
Assolto capo di Peacelink



 

TARANTO - Aveva copiato il programma Word 6 della Microsoft. E oggi, a Taranto, Giovanni Pugliese, coordinatore e responsabile della rete telematica di volontariato Peacelink, è stato assolto dall'accusa di pirateria informatica.

Condannato in primo grado dalla Pretura di Taranto a tre mesi di reclusione - convertiti in dieci milioni di multa - Pugliese presentò appello, sostenendo che la copia a uso personale di un programma destinato alle attività di una associazione di volontariato è cosa ben diversa rispetto al commercio a fini di lucro. Una tesi che è stata accolta in pieno dai giudici di secondo grado che hanno ribaltato la sentenza e mandato assolto l'uomo, a sei anni dall'inizio della vicenda giudiziata.

Nel 1994 la Guardia di Finanza infatti compì una perquisizione a casa di Pugliese, sequestrò un computer, tutta la banca dati dell'associazione nata nel 1992 con l'obiettivo di creare un legame telematico fra le diverse associazioni pacifiste e quelle di volontariato.

I finanzieri accertarono la presenza di un programma senza licenza d'uso, appunto Word 6, che era stato evidentemente copiato da un altro pc. Immediata scattò la denuncia con l'accusa abbastanza pesante di pirateria informatica e poi la condanna della Pretura.

(1 febbraio 2000)
 


Pirateria informatica
assolto capo Peacelink


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