25 Aprile telematico, per non dimenticare...
Nazifascismo
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Area: Scuola Educazione [PeaceLink]
Data: 23/4/1995 1:48
Da: Alessandro Marescotti
A: Tutti
Sogg: per non dimenticare
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"Nei centri del mio nuovo Ordine verra' allevata una gioventu'
che spaventera' il mondo. Io voglio una gioventu' che compia
grandi gesta, dominatrice, ardita, terribile. Gioventu' deve
essere tutto questo. L'animale rapace, libero e dominatore, deve
brillare ancora dai suoi occhi. I giovani debbono imparare il
senso del dominio. Debbono imparare a vincere nelle prove piu'
difficili la paura della morte." Adolf Hitler
"24 Dicembre 1940. Nevica. Il Duce guarda fuori dalla finestra ed
e' contento che nevichi. "Questa neve e questo freddo vanno
benissimo - dice - cosi' muoiono le mezze cartucce e si migliora
questa mediocre razza italiana"."
Galeazzo Ciano, ministro degli esteri del governo fascista.
"Lo stato fascista e' una volonta' di potenza e d'imperio. Per il
fascismo la tendenza all'impero, cioe' all'espansione delle
nazioni, e' una manifestazione di vitalita'; il suo contrario e'
un segno di decadenza: popoli che sorgono o risorgono sono
imperialisti, popoli che muoiono sono rinunciatari. Questo spiega
molti aspetti dell'azione pratica del regime contro coloro che
vorrebbero opporsi a questo moto spontaneo e fatale dell'Italia
del secolo XX. Non mai come in questo momento i popoli hanno
avuto sete di autorita', di direttive, di ordine."
Benito Mussolini
"A dominare sara' una razza superiore, una razza di padroni, che
diporra' dei mezzi e delle possibilita' di tutto il globo."
Adolf Hitler
"La nostra vita trascorre in un'inevitabile ansia. Sono
cominciate le sventure per noi ebrei. Le leggi antisemitiche si
sono susseguite l'una all'altra. Gli ebrei debbono portare la
stella giudaica. Gli ebrei debbono consegnare le biciclette. Gli
ebrei non possono salire in tram, gli ebrei non possono piu'
andare in auto. Gli ebrei non possono fare acquisti fra le tre e
le cinque, e soltanto dove sta scritto 'bottega ebraica'. Gli
ebrei dopo le otto di sera non possono essere per strada, ne'
possono trattenersi nel loro giardino o in quello di conoscenti.
Gli ebrei non possono andare a teatro, al cinema o in altri
luoghi di divertimento, gli ebrei non possono praticare sport
all'aperto, ossia non possono frequentare piscine, campi da
tennis o di hochey ecc. Gli ebrei non possono nemmeno andare
andare a casa di cristiani." Anna Frank
Nel campo di concentramento di Auschwitz furono fucilati 25.000
deportati. Ma i nazisti abbandonarono questo sistema perche'
'lento' ed 'antieconomico': non vie erano proiettili a
sufficienza e non si poteva sottrarre soldati alle truppe
combattenti. Venne allora incominciata l'eliminazione con le
camere a gas: ad Auschwitz i nazisti asfissiarono due milioni e
mezzo di uomini, donne e bambini. Due terzi degli ebrei di
tutt'Europa furono eliminati. Furono sterminati gli oppositori
politici tedeschi e milioni di prigionieri e di partigiani
polacchi, russi, italiani, francesi, belgi, olandesi.
Il nazismo ebbe come obiettivo la conquista dell'Europa in una
prospettiva di schiavizzazione, specie per cio' che riguarda la
popolazione slava. Le popolazioni conquistate dovevano lavorare
come schiavi per la 'razza ariana'. Himmler, capo delle SS,
arrivo' a dire ai suoi soldati: "Ci e' del tutto indifferente in
quali condizioni vivono questi popoli, se nel benessere o nella
miseria. Questi popoli ci interessano soltanto in rapporto al
nostro bisogno di schiavi per lo svoluppo della nostra civilta'."
"Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo e' un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un si' o per un no.
Considerate se questa e' una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza piu' forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo e' stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
Primo Levi, sopravvissuto ai lager nazisti.
Fonti: W.Hofer (a cura di), "Il nazionalsocialismo", Feltrinelli
G.Ciano, "Diario 1939-43", Rizzoli
B.Mussolini, "Politica Sociale", agosto-ottobre 1932
A.Hitler, "La mia battaglia"
A.Frank, "Diario", Einaudi
P.Levi, "Se questo e' un uomo", Einaudi
Calvani, Giardina, "La storia dall'illuminismo ai giorni
nostri" A.Mondadori Scuola
De Bernardi, Guarracino, "I tempi dela storia",
Ed.Scolastiche B.Mondadori
___ Mercurio 1.12 Eval.
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