19 giugno, secondo incontro a FirenzeCOORDINAMENTO NAZIONALE DEI COMITATI CONTRO LA GUERRA secondo incontro – Firenze, 19 giugno Sono finalmente cessati i bombardamenti su tutta la Federazione di Jugoslavia, ma le motivazioni che hanno dato inizio alla guerra rimangono. Rimane la Nato, con il suo nuovo modello di aggressione per la «difesa dei diritti»; rimane l'Europa, complice e succube degli Usa; rimane il governo D'Alema, attivo e soddisfatto degli Usa. Rimane il problema dei profughi kosovari ed è iniziato quello dei profughi serbi (per la maggior parte già cacciati dalla Krajna). Rimane il problema della ricostruzione sociale ed economica, il problema dell'ambiente devastato e inquinato. Per tutto questo, rimane la necessità della presenza politica dei comitati contro la guerra: è una necessità di analisi, di informazione e controinformazione, di mobilitazione e di azioni dirette contro le politiche di guerra. Perciò la riunione del Coordinamento nazionale dei comitati contro la guerra è confermata. Ci vediamo a FIRENZE, SABATO 19 GIUGNO, alle ore 10.00 c/o il Dopolavoro FS, via Alemanni 6 (dietro la stazione di Santa Maria Novella). Per informazioni: - Comitato permanente contro la guerra di Milano (tel 0258315437; fax 02 58302611; e-mail: [email protected]) - Casa dei diritti sociali di Firenze (tel e fax 055 2341020) - Rete romana contro la guerra (c/o Arci Solidarietà del Lazio tel 06 44700108; fax 06 44701017). |