Sono un comune cittadino italiano che per quanto sia totalmente contrario a questa guerra non può fare niente di realmente efficace per impedirla. Sono molto preoccupato per le conseguenze che questa guerra determinerà nei rapporti fra i popoli, fra i cittadini dell'Italia e della Serbia. Mi auguro che quando tutto questo finirà non si sia creato fra noi un odio incolmabile. Per questo invito fin da ora lei e la sua famiglia, o qualsiasi altra famiglia di Nis, a venire in Italia, non appena sarà possibile, ospiti della mia famiglia per il periodo che lei vuole. Non so se lei lo ritiene utile e se serve. Invito anche altri cittadini italiani a fare altrettanto, affinche le ragioni dei governi che hanno voluto questa guerra non prevalgano sulle relazioni personali e quotidiane della gente comune. Io vivo a Varese. Luca