Abbiamo pubblicato i drammatici messaggi ricevuti via Internet da Nis, in Serbia, e scritti dal prof.Vidanovic, un intellettuale democratico e sensibile ai diritti umani che chiede la fine dei raid aerei. Diffusi su Internet e sulla stampa, i suoi messaggi sono stati letti anche da vari parlamentari. Il 13 maggio un senatore e un deputato di Taranto hanno risposto all'SOS del prof.Vidanovic. Pubblichiamo alcuni stralci di queste risposte significative in quanto poi nei giorni successivi il Parlamento ha richiesto lo stop ai raid NATO. Ci auguriamo che altri parlamentari rispondano. Stiamo toccando con mano quale ruolo di pace possa svolgere Internet nel collegare nazioni in guerra e nel far comunicare gli uomini di buona volontà.
Sen.Giovanni Battafarano: "Egr.prof.Vidanovic, ho letto le Sue testimonianze. Sono testimonianze angoscianti, che dovrebbero suscitare, in tutti gli uomini di buona volontà, una spinta per porre fine alla guerra. Per correttezza e per non barare con Lei, devo dirLe che ho condiviso la condotta del Governo D'Alema. Ho davanti agli occhi il tragico spettacolo del popolo kosovaro cacciato dalla sua terra; ma non amo certamente la vista dei bombardamenti violenti sulle citta' serbe. Considero pericoloso l'estremismo di certi ambienti della NATO. I numerosi "errori" della NATO e i progressi diplomatici rendono necessaria una svolta nella condotta della guerra. E' giunto il momento di stabilire una tregua per ricercare le vie della pace".
On.Vittorio Angelici:"Prof.Vidanovic, ho letto i Suoi messaggi. Sono sconvolto e addolorato. Ritengo che questa guerra maledetta debba finire subito. Con molti deputati del mio partito ed altri di diversi schieramenti lavoreremo nelle prossime ore perché finiscano subito i bombardamenti e le deportazioni, gli stupri, le violenze, nel Kossovo. Ho distribuito copie dei Suoi messaggi nella maggior parte della caselle dei Deputati".
Via Internet il prof.Djordje Vidanovic riceve e subito risponde: "Esprimo il mio più grande rispetto e ringraziamento ad entrambi i parlamentari. Sono profondamente onorato del fatto che abbiamo risposto ai miei messaggi e desidero sottolineare la mia gratitudine per la loro comprensione e per i loro sforzi di pace. Darò loro risposta non appena avrò tempo, a condizione che gli aerei stanotte non ci causino troppi danni."