<<< Leggi gli altri messaggi di Sasa

Panico a Pancevo



7 aprile 1999, ore 23:39

Panico a Pancevo

Ciao a tutti,
Come vi ho già detto in alcune lettere precedenti qui a Pancevo c'e' molta
paura per una possibile catastrofe ecologica... Ogni volta che cadono le
bombe le persone guardano alla zona meridionale della citta' (quella
industriale)... Molto spesso gli amici ci chiamano (perche' viviamo vicino
a quell'area) per chiederci se l'hanno gia' bombardata...
Oggi le persone erano ancor piu' preoccupate dopo che il sindaco e' apparso
alla radio e televisione locali e ha detto che dovremmo prepararci per la
potenziale pericolosità della situazione, e si e' raccomandato che chiunque
non abbia obblighi particolari dovrebbe lasciare la citta' o andare da
amici o parenti in campagna... Anche se nelle scorse due settimane siamo
stati abituati a tutti i tipi di cattive notizie, questo ci e' sembrato un
avvertimento piuttosto serio... Il panico sta dilagando per tutta la città,
e abbiamo incontrato molte persone che stavano cercando di uscire da
Pancevo...
Hanno dovuto fare degli altri annunci speciali radio/tv, cercando di
calmare l'atmosfera per prevenire il panico, perche' sembra che neanche il
sindaco immaginasse una simile reazione alle sue parole... Mentre scrivo
queste righe (22:30) c'e' lo stato di emergenza, ma non riesco a vedere
nessuno fuori dal nostro palazzo, nonostante che negli scorsi giorni molte
persone del vicinato uscivano dai rifugi durante i bombardamenti per
guardarli o cercare di vedere gli aereoplani della Nato (qualche volta
sembrano dei piccoli puntini luminosi che si muovono nel cielo). Questa
notte c'e' una quiete inconsueta... Naturalmente le persone si sono
preoccupate anche dopo aver visto che la raffineria di Novi Sad (che e'
molto più piccola di quella che abbiamo qui) e' stata colpita due volte,
mentre la raffineria di Pancevo e' stata colpita finora solo una volta...
Pero' sarebbe stato ancora piu' allarmante un incidente agli stabilimenti
industriali vicini alla raffineria dove si lavorano gas altamente tossici...
Molte persone con le quali ho parlato erano preoccupate dopo aver sentito
del bombardamento che ha distrutto un intero isolato di case in Aleksinac,
una piccola citta' nel sud della Serbia... Anche la Nato ha confermato
ufficialmente che poteva essere un "errore tecnico" o "il risultato della
distruzione del missile da parte del sistema di difesa serbo"... Sulla tv
hanno mostrato una delle persone sopravvissute al bombardamento. Ha detto:
"Mi stavo chiedendo perche' mai e' successo. Non ho fatto niente. Ero solo
seduto nella mia casa e un attimo dopo una bomba ci e' caduta sopra". Stavo
pensando che ha detto una cosa che molti di noi sentono...
Parlando di "errori" e altre cose simili connesse con i raid della Nato,
che sono teoricamente mirati ad obiettivi militari, e' stato fatto notare
che diversi missili sono caduti non solo su obiettivi civili, ma persino
sul territorio di paesi confinanti (Bulgaria, Macedonia e Albania)... Non
sono un esperto militare, e non so che cosa possa aver provocato quel tipo
di errore, ma per molti e' una prova che non si puo' mai sapere dove cadra'
un missile dopo che e' stato lanciato... Oggi molte persone di Novi Sad
sono andate sull'unico ponte rimasto in citta' (danneggiato due giorni fa
da un missile della Nato) e hanno creato una catena umana per proteggere il
ponte dal bombardamento... Lo stesso tipo di gesto e' stato fatto per i
ponti di Belgrado.

Ci vediamo presto,

Sasa