14 aprile 1999 Una bella giornata? Ciao a tutti, Oggi sono andato in giro per la citta' sulla mia bicicletta, ed era una bella giornata primaverile... Ho visto un gatto inseguire un topo nell'erba vicino al campo profughi della citta'... Il campo e' sistemato in un complesso di vecchie caserme dell'esercito ed e' pieno di rifugiati serbi provenienti dalla Bosnia e dalla Croazia, buttati fuori dalle loro case solo per finire in un paese dove devono temere i bombardamenti... Stavo pensando alle realta' "parallele" perche' mentre io non posso fare a meno di essere felice per la primavera nello stesso momento c'e' qualche evento apocalittico che sta accadendo da qualche parte del paese... Piu' tardi ho alla tv la registrazione di un attacco Nato alla citta' di Valjevo. La macchina da presa e' rimasta ferma per 15 minuti, e si potevano vedere le esplosioni e le nubi a fungo svilupparsi in lontananza da un momento all'altro. E per tutto il tempo si potevano sentire gli uccelli cinguettare le loro dolci canzoni dal prato vicino alla macchina da presa. Piu' tardi ho visto le immagini del convoglio di poveri rifugiati albanesi, buttati fuori dalle loro case, che per qualche motivo sono stati bombardati dai missili della Nato... Piu' di 60 persone sono morte... Un orrore... In questa parte del mondo tutti devono convivere con l'assurdo, con il continuo strabordare degli eventi. Ieri hanno bombardato le caserme abbandonate dell'esercito nei sobborghi di Belgrado, vicino all'obiettivo c'era un ospedale con molte persone (da tutta la Serbia) che erano state ferite in precedenti attacchi della Nato!... L'edificio e' stato danneggiato dall'esplosione e i vetri rotti sono finiti addosso ai pazienti, mentre in una stanza il controsoffitto e' caduto su un malato... Per passare a cose piu' leggere, ho ricevuto il menabo' del mio nuovo albo a fumetti (Psiconauta n. 3) che uscira' per un piccolo editore negli Stati Uniti (MosterPants Comics) e sara' aiutato da una piccola casa di produzione video (la Freight Films). Il pacco con il menabo' e' stata una delle ultime cose che ho ricevuto dall'estero dall'inizio della guerra, anche perché il servizio postale funziona a singhiozzo... La cosa divertente e' che non sono mai neanche stato negli Usa, anche se ho molti amici americani e molti dei miei fumetti sono stati pubblicati li' per la prima volta. Ho pensato che e' un bene che mentre i nostri governi pianificano le loro piccole sporche guerre, noi fumettisti indipendenti riusciamo ancora a collaborare e a capirci cosi' bene... Saluti a tutti Sasa