RINGRAZIAMENTI A TUTTI COLORO CHE HANNO CONTRIBUITO AD AIUTARE GLI INDIGENI DEL CHIAPAS

 

Ringrazio l'Associazione Koinonia i colleghi dell'Istituto d'Arte di Pistoia e Quarrata, amici e familiari per la fiducia accordatami nel dare il loro contributo per la realizzazione, nei mesi di luglio e agosto 2000, di piccoli progetti di aiuto nelle comunità indigene del Chiapas, nella zona Nord, di Los Altos e di San Cristobal.

Per chi non lo avesse ancora fatto, invito a visitare, nel loggiato superiore dell'Istituto d'Arte di Pistoia, sede Piazzetta San Pietro la mostra didattica intitolata "Conoscere le guerre per scegliere la pace", nella quale è presente un capitolo che riguarda il Chiapas.

 

Seguono il resoconto delle spese e le sintesi dei progetti.

Maria Nina Posadinu

FONDI RACCOLTI

KOINONIA

£ 800.000

AMICI

£ 650.000

COLLEGHI ISTITUTO D'ARTE "PETROCCHI"

£ 613.000

FAMILIARI

£ 510.000

AMICI PARROCCHIA DI SPEDALINO - AGLIANA

£ 350.000

AMICI

$ 100

TOTALE RACCOLTO IN LIRE

£ 2.923.000 = $ 1330

IN DOLLARI AMERICANI

$ 1430

SPESI

Per San Marcos

$ 900

CideCi Progetto Carpenteria

$ 350

Aiuti alimentari ai profughi

$ 500

MELEL Per Bambini di Strada

$ 35

TOTALE ( IN DOLLARI AMERICANI)

$1785

 

 

 

SINTESI DEI PROGETTI

Comunità di SAN MARCOS

Villaggio situato nel nord ovest, zona Palenque, municipio di Salto de Agua, 300 abitanti distribuiti in 36 famiglie. Etnia Chol.

 

DUE MICROPROGETTI: Orto collettivo

Laboratorio delle donne

OBIETTIVI GENERALI

Creare attività tese a migliorare nell'immediato le condizioni di vita, con produzione, nel breve periodo, di piccoli redditi che contribuiscano allo sviluppo e all'autosufficienza della comunità.

Creare condizioni per promuovere l'autostima della donna attraverso attività che valorizzando le sue capacità manuali, la possano inserire in modo partecipativo e produttivo all'interno della comunità.

 

Orto collettivo a beneficio di tutti gli abitanti.

Obiettivi specifici:

integrazione dell'alimentazione familiare, prevalentemente a base di mais e fagioli e, in un secondo periodo, vendita del prodotto in esubero a comunità circostanti.

Intervento

Acquisto e fornitura di strumenti manuali per la lavorazione della terra, come zappe e picconi.

Manuali specifici per la coltivazione dell'orto e sementi già selezionate per il tipo di clima.

Manuali per la difesa dai parassiti dell'orto e dei campi di mais e fagioli e senza l'uso di prodotti chimici. I manuali e le sementi sono stati acquistati al DESMI, associazione civile che si occupa di sviluppo economico e sociale degli indigeni del Messico, con sede a San Cristobal.

Azione

Formazione di un gruppo di 10 responsabili attraverso la lettura collettiva del manuale, esercitazioni pratiche e prove di trasmissione dell'apprendimento.

Costo sostenuto $ 100 (dollari americani) = 900 pesos messicani

 

Laboratorio di attività femminili di artigianato

Obiettivi specifici:

Recupero delle attività tradizionali della cultura della zona e apprendimento di nuove tecniche per quanto riguarda il cucito, il ricamo, e la tessitura.

Beneficiarie dirette, un gruppo di 20 donne.

Beneficiari indiretti, tutte le donne e gli uomini del villaggio.

Intervento

Fornitura di materiale vario di merceria (aghi di tutti i tipi e per varie funzioni, ditali uncinetti, forbici ecc.). 60 metri di tela da ricamo di tre tipi diversi. 100 gomitoli di filo di cotone. 60 spagnolette di filo da cucito. 20 confezioni da 12 di gomitoli di lana grossa per telaio manuale e 10 di lana sottile da ricamo. Manuali da ricamo con disegni e spiegazioni dell'esecuzione dei punti e libretti con differenti disegni per ricami o tessitura. Chiodini e materiali in quantità per la preparazione dei telai

Costo sostenuto 650$ (dollari americani) = 5850 pesos messicani

Azione

Insegnamento diretto e formazione di responsabili anche per l'amministrazione e l'organizzazione del materiale di consumo.

Ulteriore piccola donazione per l'intera comunità

Per un totale di 150$ (dollari americani) = 1350 pesos messicani,

sono stati inoltre acquistati giochi didattici e di memoria per l'apprendimento della lingua spagnola a beneficio di uomini donne e bambini, quaderni, matite colorate ed un flauto per la piccola scuola elementare, tre metri di tela per ogni famiglia (36) per l'abbigliamento di donne e bambine.

Per i contatti dall'Italia con il villaggio ed il tramite per la comunicazione delle necessità, riferimento è il Parrocco Padre Carlos Salcedo, della Parrochia di Salto de Agua, formatosi con Don Samuel Riuz, ex Vescovo della zona e famoso difensore dei diritti degli indios.

[email protected]

ALTRI PROGETTI

Progetto di carpenteria

Comunità di San José Paraiso, Municipio di Yajalon, zona nord del Chiapas, di etnia Tzeltal, 800 abitanti.

Il progetto prevede l'equipaggiamento di una laboratorio di carpenteria attraverso l'acquisto di:

martelli, seghe di vari tipi, pialle, chiodi, lime, scalpelli, pietre per affilare, cacciaviti, compassi, squadre, pressa, e altri strumenti specifici per la lavorazione manuale del legno.

Il costo complessivo del progetto è di circa 8.000 pesos messicani, di cui è stato richiesto dalla comunità il contributo di soli 3.000 pesos. Il restante, come la costruzione del laboratorio, i materiali e la mano d'opera, sono a carico della comunità e frutto del lavoro collettivo.

E' stato dato un finanziato per 350$ (dollari americani) = 3178 pesos messicani, equivalenti alla cifra richiesta, attraverso il CideCI, che si fa garante della realizzazione, del monitoraggio e appoggio fino a completa autonomia.

Il CideCI è una rete di Centri regionali di ecosviluppo, che offrono servizi gratuiti di educazione non formale, organizzazione e formazione di gruppi suburbani e contadini indigeni (uomini e donne), principalmente delle etnie Tzootzil, Tzeltal. Chol,e Tojolabal, nello stato del Chiapas, in Messico. Si occupa inoltre di consulenza, elaborazione e valutazione di microprogetti comunitari di sviluppo integrale sostenibile.

Per entrambi i servizi, il CideCi promuove ricerca. e azione, in forma integrale, cercando di soddisfare i vari bisogni delle comunità indigene e contadine.

In questo processo vengono privilegiate quelle soluzioni che vincolino il raggiungimento dei minimi benefici con l'impulso all'autovalutazione, che non abbiano effetti negativi nel circondario, ma che creino e mantengano relazioni di rispetto fra persone e fra loro e medio ambiente.

I principi pedagogici dei corsi tendono a promuovere l'autostima delle persone attraverso l'insegnamento del Saper fare - Saper apprendere - Saper essere di più, per il raggiungimento di Autosufficienza e Autogestione.

Coordinatore generale del CideCI Dr. Raimundo Sanchez Barraza

[email protected]

Aiuto alimentare ai profughi della regione de Los Altos

Municipio autonomo di San Pedro di Polho.

Attraverso l'associazione Enlace Civil e dopo un sopralluogo di 10 giorni nella zona sono stati consegnati 500$ (dollari americani) per l'acquisto di un carico di mais che tale associazione fornisce ogni quindici giorni come aiuto alimentare a circa 16000 profughi. Questi, di etnia Tzootzil, si sono rifugiati negli ultimi tre anni, sulle montagne della zona de Los Altos a seguito di aggressioni, minacce ed eccidi da parte di bande paramilitari.

Solo di recente, grazie ad insistenti pressioni del Rappresentante dell'alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite, sono stati riconosciuti ufficialmente dal governo messicano, che ne aveva negato alungo l'esistenza. Il numero di profughi comunque accettato dal governo è notevolmente inferiore a quello reale e gli aiuti di tipo alimentare dati attraverso la Croce Rossa sono insufficienti a coprire il fabbisogno generale.

Enlace Civil è l'unica organizzazione della società civile messicana a farsi carico, dipendendo da donazioni private o di associazioni simpatizzanti, dell'integrazione alimentare in mais alle popolazioni in resistenza, rifugiatesi nella regione de Los Altos. Il mais infatti è per gli indigeni, come all'epoca maya, l'alimento principale. In quelle zone, la maggior parte delle famiglie dei profughi non può più coltivarlo per impossibilità a rientrare nella zona di origine.

Enlace Civil è un'organizzazione sorta nel 1996 dall'unione di forze, prima isolate e disperse, e su sollecitudine delle comunità indigene chiapaneche che lottano per migliori condizioni di vita e per il riscatto e la salvaguardia delle proprie culture e tradizioni. Enlace significa collegamento, raccordo, e l'organizzazione funge da ponte fra i popoli indigeni e la società civile nazionale e internazionale.

www.enlacecivil.org.mx

 

Attività di assistenza e integrazione di bambini di strada a San Cristobal

Piccolo contributo di 35 $ (dollari) per le attività dell'assiociazione Melel per progetti dei bambini di strada.

Melel è un'associazione fondata nel 1997 su idea di alcuni padri domenicani, si caratterizza per essere uno spazio con l'obiettivo di rispetto alla differenza religiosa, politica e culturale.

Offre un servizio informativo quotidiano attraverso una sintesi della stampa messicana sul tema del conflitto in Chiapas, in risposta all'isolamento ed emarginazione di cui sono oggetto le popolazioni indigene. Pubblica ogni quindici giorni un bollettino informativo e di analisi della situazione politica diretto alle comunità indigene.

Promuove corsi di formazione e comunicazione popolare. Produce materiali audiovisivi. Realizza attività di sostegno, recupero e reintegrazione con i bambini della strada. Organizza spazi educativi infantili dai due mesi a i cinque anni.

www.melel.apc.org