GhanaRibelle ma guaritoreDi Santuah Niagia
Il Reverendo Fratel Henry Frimpong, un prete dell'Arcidiocesi cattolica di Accra, capitale del Ghana, cui recentemente è stato impedito di praticare una seduta di guarigione, è stato sospeso. Secondo l'Arcivescovo di Accra, Mons. Dominic K. Andoh, che l'ha sospeso, la decisione è stata presa per evitare i danni e le divisioni che le sedute di Fratel Frimpong, le sue dichiarazioni e la sua estrema insubordinazione stavano causando fra i fedeli. Per questo gli è stato proibito di esercitare il sacerdozio, di risiedere in un rettorato o una residenza dell'Arcidiocesi. L'Arcivescovo Andoh ha detto che il Fratello nel corso degli anni ha dimostrato gran mancanza di rispetto verso di lui e i suoi immediati superiori, ha rifiutato di partecipare alle attività comunitarie tenendo per sé un'attività di sedute di guarigione. Aggiunge che il Reverendo Frimpong crede di essere dotato di un certo carisma spirituale, cosa che nessuno ha mai messo in dubbio, ma non riesce a capire che le sue attività pastorali devono essere svolte in sintonia con i piani pastorali generali, rispettando le decisioni dell'Arcivescovo e del suo Consiglio, per il bene dell'intera Arcidiocesi. La sospensione del Reverendo Frimpong, di 43 anni, ha sollevato dissensi e dubbi sia all'interno che all'esterno della Chiesa cattolica. Alcuni accusano la gerarchia della Chiesa di essere così immersa nel suo conservatorismo da non essere preparata a scendere a compromessi con i suoi riformisti. Ma il vice segretario generale del Segretariato Cattolico Nazionale, Monsignor Jonathan Ankrah, ha immediatamente replicato che la chiesa non è di per sé contraria alle guarigioni spirituali, bensì a certi metodi usati per ottenerle. Ha spiegato che la Chiesa colpendo pesantemente Fratel Frimpong cerca di prevenire la possibilità che alcuni preti usino qualsiasi genere di dottrina, anche la più strana e la più falsa, per organizzare nel nome di Dio sedute di guarigione. Sostanzialmente il conflitto sembra essere fra il Vescovo e il suo prete che egli reputa possegga poteri soprannaturali di guarigione. Monsignor Ankrah ha affermato che un prete non può svegliarsi una mattina e dire che siccome possiede un certo carisma può comportarsi contravvenendo agli ordini del Vescovo, aggiungendo che un Vescovo deriva i suoi poteri dalla Chiesa Cattolica che si basa sulla teologia, sui ministeri pastorali e liturgici, così come sulla legge canonica. Il Monsignore, il quale sostiene di aver insegnato a Fratel Frimpong durante i suoi anni di formazione in seminario, ha detto di vergognarsi del comportamento del Fratello in quanto il modo in cui agisce non corrisponde certo a ciò che gli è stato insegnato in Seminario. Sempre a giudizio del Monsignore al centro dell'attività di un prete cattolico sta la Santa Messa, che dà significato al suo sacerdozio e lo identifica come cattolico; se questi sceglie qualcos'altro al di fuori di questo si viene a collocare nel posto sbagliato al momento sbagliato. Ancora, bruscamente, aggiunge che se il prete in questione si è scoperto possedere del carisma che lo forza a comportarsi in modo non consono al culto della Chiesa Cattolica, le porte della Chiesa sono aperte per lui perché se ne vada. Negli ultimi cinque anni Fratel Frimpong è stato coinvolto in uno scontro con la gerarchia dell'Arcidiocesi riguardo il suo modo di praticare il culto che è stato percepito come una sorta di variante eretica di quello canonico della Chiesa Cattolica. Si dice che il Reverendo abbia iniziato la sua attività carismatica nella regione orientale, nella città di Anyinam, circa cento chilometri a nord di Accra. Si è anche detto che per tenere sott'occhio le sue attività il Reverendo sia stato trasferito nella capitale dove però con le sedute ha catturato i cuori e le menti di molti credenti cattolici. Quest'anno in marzo il Fratello ha organizzato una seduta di guarigione presso la Cattedrale dello Spirito Santo che doveva cominciare alle due del pomeriggio, ma già a mezzogiorno si era radunata una moltitudine di cattolici e non, a cui le autorità della Chiesa hanno impedito di entrare. Le porte della Cattedrale sono state chiuse ed è stata chiamata la polizia per circondare la chiesa ed impedire l'ingresso agli impazienti credenti. Comunque i credenti si sono affollati presso le porte della Cattedrale chiedendo il rilascio di Fratel Frimpong dato che girava la voce fosse stato bloccato dentro la chiesa. L'Apostolo Kwamena Ahinful, un prolifico scrittore e capo pastore della Chiesa dei Crociati di Cristo, una piccola congregazione di Teshie, ad ovest della capitale, ha affermato che l'impressione fornita dalla chiesa che il Fratello stia tentando di modificare le dottrine della Chiesa Cattolica trasformandole in quelle dei Penteco Carismatici è controversa ed astrusa. Ciò semplicemente in quanto non c'è niente nella liturgia degli Ortodossi Penteco Carismatici che non attinga al carismatismo cattolico. L'Apostolo ha aggiunto che i Penteco Carismatici seguendo la loro liturgia suonano i tamburi, cantano spirituals, battono le mani, danzano, gridano alleluia, tutte cose che fanno anche i cattolici. Inoltre ha affermato che i Penteco Carismatici credono in nove doni carismatici dello Spirito Santo, che sono la saggezza, la conoscenza, la fede, la guarigione, la profezia dei miracoli, il discernimento dello spirito, le lingue e la loro interpretazione. Infine, ha concluso dicendo che e' di dominio pubblico che i preti cattolici carismatici facciano uso degli stessi doni e guariscono in nome di Gesù e se Fratel Frimpong fa queste stesse cose egli si domanda per quale motivo il suo ricorrere a questi sistemi liturgici canonici venga considerato dalla Chiesa Cattolica un indulgere in pratiche aberranti. L'Arcivescovo di Accra, Reverendo Dominic Andoh, è considerato una persona carismatica e avrebbe potuto perdonare il Fratello per le sue attività di guarigione, passandoci semplicemente sopra; ciò ha fatto sì che molti credenti cattolici riflettessero su che cosa realmente succedesse all'interno della Chiesa Cattolica. Kofi Amoaco, un parrocchiano della Cattedrale dello Spirito Santo e un forte alleato di Fratel Frimpong sostiene che questi è dotato di straordinari poteri di guarigione, ma che gli è stato negato di esercitarli in quanto i vescovi della chiesa sostengono che il suo comportamento devii dalle norme della chiesa stessa. Dicendo ciò egli allude a una sorta di gelosia da parte delle alte sfere, anche se non c'è nessuna ragione di supporre che qualcuno possa essere geloso di Frimpong semplicemente perché potrebbe diventare popolare, accattivandosi le simpatie della congregazione. A questo punto viene da chiedersi quali siano le vere ragioni della persecuzione di questo prete e del suo repentino allontanamento. Molta gente sembra convenire che la presunta dimostrazione di mancanza di rispetto e l'arroganza siano da considerare sufficienti per giustificare l'azione disciplinare esercitata contro il Fratello. Un parrocchiano, P.K. Buabeng, suggerisce che la sospetta arroganza attribuita al Fratello possa essere auto indotta dal suo comportamento isolazionista, dalla sua incapacità di associarsi liberamente con i diversi gruppi carismatici della chiesa cattolica, mentre aggiunge che trova strano che egli non interagisca con i gruppi carismatici e non partecipi alle loro riunioni. Sempre Baubeng conclude affermando che ciò potrebbe essere la causa della sua sventurata situazione. Comunque oggi fra la gente prevale l'opinione che l'allontanamento del prete sia da attribuirsi all'atteggiamento tradizionalmente cauto della chiesa verso le guarigioni carismatiche nel timore che l'uso di poteri satanici nelle guarigioni miracolose possa infiltrarsi nella chiesa stessa e pervaderla pericolosamente. Ma anche questa interpretazione sembra discutibile. L'Apostolo Ahinful, che è anche un giornalista del Mirror, il giornale ghanese più popolare del fine settimana, si è domandato in un articolo perché mai allora la chiesa cattolica abbia approvato senza esitazione le guarigioni carismatiche di Sant'Antonio da Padova molto prima della sua morte nel 1231 oppure le stimmate carismatiche di Padre Pio e perfino le stupefacenti guarigioni, ai giorni nostri, di Padre Andrè Allemant in Francia. Egli si chiede, quindi, se ciò è accaduto perché si trattava di padri "bianchi" e se sia soltanto il prete nero che deve essere assoggettato allo scrutinio rigoroso della chiesa. L'Arcivescovo, nel suo comunicato stampa di sospensione di Frimpong, dichiarava che la decisione faceva seguito a diversi tentativi infruttuosi da parte sua e di diversi altri prelati di aiutare il Fratello a comprendere che doveva rispettare il suo voto d'obbedienza e di assumersi la responsabilità di dimostrare disciplina sia nel comportamento personale che nella condotta del ministero pastorale. Da queste affermazioni si possono dedurre, sostanzialmente, le cinque ragioni principali per cui il Fratello non solo è stato privato della possibilità di esercitare le sue funzioni sacerdotali, ma anche si avvii inesorabilmente verso la scomunica. Queste ragioni sono: mancanza di rispetto per i superiori, rifiuto di partecipare alle attività sacerdotali, l'essersi ritagliato un ambito di sedute di guarigione per sè stesso, affermazioni generatrici di divisione e grossolana insubordinazione. Il processo decisionale della Chiesa Cattolica in un paese dove la religione è diventata un affare molto lucrativo, nonostante il danno apparente alla sua immagine, è rimasto un'eccellente materia di discussione pubblica. Malgrado la gravità della situazione, compresa la repentina sospensione di Frimpong, questioni queste che rendono altamente improbabile che la pecorella smarrita ritorni all'ovile, l'intervento divino non è stato escluso. Infatti l'Arcivescovo ha chiesto che si preghi il Signore affinché riversi le sue benedizioni su questo prete e gli faccia cambiare idea in modo che abbandoni le sue rivoluzionarie carismatiche attività di guarigione. A sua volta Frimpong, che venne ordinato nel 1986, ha detto chiaramente che non lascerà la Chiesa Cattolica in quanto è portatore di una missione divina di rinnovamento della chiesa e che aspetta ulteriori indicazioni dallo Spirito Santo su come comportarsi in futuro. Nel frattempo ha spostato la sede delle sue sedute di guarigione dalla Cattedrale dello Spirito Santo alla Chiesa Presbiteriana di Ebenezer ad Osu nel pieno centro di Accra, senza apparentemente tener conto della sospensione.
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