AFRICANEWS

Il Consiglio Pan Africano per la Riconciliazione (Pan-Africa Reconciliation Council - PARC) è una comunità di base di persone che lavorano per l'emancipazione socio-politica e morale di madre Africa e dei paesi della sua famiglia in tutto il mondo partendo dalla nonviolenza e dall'amore altruistico. Il movimento, che ha base a Lagos City, Nigeria, ha l'obiettivo di promuovere la pace, la giustizia sociale, la comprensione reciproca e l'unità di intenti in ogni area di attività umana in tutta l'Africa. Il movimento cerca sempre di incoraggiare la bontà nel sistema socio-politico in tutto il mondo e condanna fortemente, ma in maniera nonviolenta, qualsiasi cosa sembri mantenere i nostri popoli in una condizione di soggezione, ignoranza e avversità perpetui. Il PARC è stato messo in piedi il 28 Settembre 1988 per rispondere a bisogni e richieste specifici e intraprende sforzi non partigiani in iniziative di mantenimento della pace attraverso una disciplina di nonviolenza e di servizio altruistico nei confronti dei popoli dell'Africa e dei loro familiari nella Diaspora.

Esecuzione dei programmi

Nell'esecuzione dei suoi programmi, il PARC lavora a contatto con persone e organizzazioni che applicano i succitati principi a tutti gli aspetti della vita. Ha anche l'obiettivo di: - Mobilitare l'opinione pubblica e le campagne di firme per l'eliminazione delle minacce alla pace non solo in Africa ma anche in tutto il mondo. Inoltrare reazioni scritte alle autorità civili, religiose e politiche sulle minacce alla pace. - Avviare programmi strutturali, di informazione, di ricerca e di comunicazione intesi a aiutare le nostre autorità politiche a affrontare la diffusa degradazione sociale presente in Africa o altrove. Incoraggiare i popoli dell'Africa e i loro familiari nella Diaspora a intraprendere iniziative interconfessionali e nel rispetto per le visioni religiose, culturali o politiche di ognuno. - Sostenere gli sforzi di ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite), OUA (Organizzazione per l'Unità Africana), ECOWAS (Cooperazione Economica degli Stati dell'Africa Occidentale) cos" come di ogni altra organizzazione regionale, territoriale e internazionale per la pace, la liberazione, la mediazione, la riconciliazione e la giustizia sociale.

Intervento nei conflitti I conflitti religiosi, politici, sociali, ambientali, etnici, interetnici e internazionali sono stati la rovina dell'Africa dal sopraggiungere dell'indipendenza negli anni sessanta. Diverse migliaia di persone sono state mandate a morire prematuramente, trasferite in ambienti stranieri ostili e assoggettate a uno stile di vita bestiale. Questa è l'esatta descrizione degli abitanti della frontiera tra il Senegal e la Mauritania quando sono stati trascinati nel conflitto nel 1989 prima che il PARC intervenisse con appassionati appelli scritti ai leader di ambedue i paesi in guerra, che hanno contribuito a un veloce recupero della pace e della tranquillità in quell'area.

Il pogrom irrazionale in Liberia, Sudan, Eritrea, Etiopia e attualmente nelle nazioni dei Grandi Laghi è stato motivo di preoccupazione per il PARC. Con il sostegno di benintenzionate organizzazioni affini nella rete globale, il PARC ha intenzione di intraprendere progetti di risanamento, riabilitazione, ricostuzione e riconciliazione nella maggior parte dei paesi coinvolti.

Il PARC è adesso più che convinto che ciò di cui l'Africa ha urgente bisogno è che la comunità internazionale metta in comune le risorse disponibili per cuocere la torta della sussistenza che sfami i suoi milioni pullulanti e non proiettili o bombe che ammazzino la sua progenie; per questo motivo il movimento da ora in poi si concentrerà sull'educazione alla pace, la pratica di training nonviolento e gli interventi diretti nei conflitti sociali.

Attuali progetti principali

Giustizia sociale e economica: lotta contro l'ingiustizia sociale e economica in tutta la Comunità Africana.

Nonviolenza: organizza laboratori sulla pace, la giustizia sociale e la riconciliazione nei paesi africani.

Rifugiati: organizza materiali di soccorso e servizi di assistenza per persone che si sono trasferite in seguito a una guerra o a una catastrofe naturale.

Conflitti sociali: studia, porta avanti ricerche e produce dati sulle cause dei conflitti tra comunità; svolge il ruolo di mediatore per la risoluzione dei conflitti sociali; segnala le potenziali cause di conflitto entro e tra le comunità africane. Stabilisce contatti con altri movimenti con obiettivi simili.

Attività interconfessionali: indirizza le risorse educative a carattere religioso verso la nonviolenza attiva, la pace, la giustizia sociale e la riconciliazione; intraprende campagne di base per la pace, i diritti umani, l'autodeterminazione e l'autosussistenza.

Giovani e donne: organizza la formazione di giovani quadri, coordina una campagna internazionale per l'eliminazione della discriminazione contro le donne e della violenza sui minori; assiste gli studenti a affrontare i temi della nonviolenza e della pace; incoraggia il trasferimento di tecnologie e iniziative di autosussitenza per i giovani in particolare negli ambienti rurali.

La rete La creazione del PARC è stata fortemente inspirata e incoraggiata dall'Associazione Internazionale per la Riconciliazione (International Fellowship of Reconciliation), che ha sede nei Paesi Bassi, di cui è diventata la prima affiliata al seminario e consiglio IFOR/SERPAJ tenuto a Quito, Ecuador, Sud America, nel 1992. Il rapporto inseparabile da allora ha continuato a compiere passi da gigante attraverso gli anni.

Altre organizzazioni che ugualmente condividono con questa una solida partecipazione alla rete attraverso gli anni includono: L'Ufficio Internazionale per la Pace (World International Peace Bureau), Ginevra, Svizzera, L'Associazione per la Costituzione e il Parlamento Mondiali (World Constitution and Parliament Association), USA, Azione Internazionale per la Terra (Earth Action International), USA e altre organizzazioni in tutto il mondo, troppo numerose da elencare.

L'appoggio agli obiettivi del PARC da parte della comunità musulmana non solo in Nigeria ma in tutto il continente è motivo di gioia per i nostri militanti. Questo incoraggia il movimento a intensificare l'allargamento dei programmi a altre fedi di origine africana al di là dalle convinzioni ortodosse esistenti.

Iscrizione L'iscrizione all'organizzazione è aperta sia agli africani che ai non africani che consapevolmente abbracciano la nonviolenza attiva come modo di vita e come mezzo per il cambiamento personale, sociale e politico. Questo senza distinzione di età, sesso, fede, razza e grado di istruzione. Le iscrizioni al PARC in tutto il continente sono attualmente all'incirca settecento (700) e attraversano istituzioni educative, organizzazioni religiose e individui in circa dodici (12) nazioni africane e in Europa.

Per ulteriori informazioni contattare 
PARC PO Box 9354 Marina, 
Lagos City NIGERIA 
Fax (234-1) 264082-4 
perfavore nominare "FDS 091" sul fax.