KenyaL'unico "Papa" africano è mortodi Maurice Onyango
Alla fine dello scorso anno, la setta Legio Maria, con sede principale in Kenya, ha organizzato una lunga preghiera per la pace. I fedeli hanno sfidato il freddo del mattino e la calura del giorno percorrendo lunghe distanze, a volte sino a 30 chilometri, per testimoniare la loro solidarietà con i poveri e pregare per la pace in Kenya e nelle altre nazioni africane. Diverse congregazioni hanno percorso a piedi nudi tutto il percorso sino a Nairobi. Alla processione hanno partecipato donne, uomini e bambini e, ad eccezione di quest'ultimi, tutti gli adulti hanno digiunato. Nairobi non è mai sembrata tanto colorata. La Legio ha uniformi variopinte, a seconda del grado e dei doni. Accompagnati da altri giornalisti, tra cui due operatori TV, abbiamo avvicinato gli anziani che sembravano condurre la processione; all'arrivo avevamo cercato di fissare un appuntamento ma senza successo. Verso mezzogiorno il sole bruciava e grondavamo tutti di sudore. Decidemmo di rivolgerci agli anziani che sembravano istruiti. Il messaggio del loro portavoce è stato breve e chiaro: "Signori della stampa, ne abbiamo abastanza di voi, oggi come in passato. Noi non sappiamo cosa ci riservi il futuro, ma voi avete notato tutti gli aspetti negativi della Legio Maria, tutte le storie sensazionali e strane su di noi. Sappiamo che siete prevenuti. Fate tutte le fotografie che volete, rimarremo qui tutto il giorno. Oggi non potrete parlare con il nostro vescovo. È una giornata di preghiera molto importante, dedichiamo un giorno alla pace. Non indossiamo scarpe anche se camminiamo sulle pietre o la roccia, non usiamo veicoli, digiuniamo. Quindi accomodatevi e scrivete quello che vedete, buono o cattivo, positivo o negativo, distorto o reale e scrivetelo a chiare lettere. Ma noi rimarremo la Legio Maria. Siamo oltre un milione in tutta l'Africa e stiamo crescendo." Ovviamente abbiamo cercato di metterci in contatto con il vescovo, abbiamo persino tentato di intrufolarci ma è stato un tentativo inutie. La sentenza era stata emessa. Ma se è tanto difficile vedere il vescovo della Legio Maria, quanto lo sarà arrivare all'arcivescovo e i cardinali? E incontrare l'attuale leader spirituale, "Sua Santità" il Papa? Ciò è proprio impossibile perché il Papa è morto il 12 giugno 1998 ed è stato seppellito il 20 giugno 1998. A un certo punto, l'eulogia diceva: "Sua Santità Timothy Blasio Ahitler è nato nel novembre 1941 a Kaksingri Roo, nel distretto di Migori, in Kenya. Sua Santità proviene dalla comunità Suba del clan Kakione. È figlio di Jacob Ojwang e Catherine Akinyi. La famiglia del Papa emigrò dal villaggio di Roo nel 1946 per insediarsi nel villaggio di Raha, nel distretto di Migori. Il Pontefice superò l'esame per il diploma di livello avanzato mentre serviva nel clero e studiava privatamente. Ahitler venne consacrato primo cardinale della setta nel marzo 1963. Sua Santità è stato il primo africano ad essere elevato al rango papale. Dopo la morte del fondatore spirituale e leader, Messiah Melkio Simeo Ondetto, Ahitler è stato una pietra miliare della Legio Maria. È stato il nostro vecchio pastore. Continuate nelle vostre preghiere per l'anima del sovrano pontefice in modo che si riunisca con i santi di Dio nel Regno dei Cieli". Il servizio funebre si è tenuto nella Basilica Santa Maria/Calvario (sede della setta) e il servizio è stato officiato da sua eminenza il cardinale Dean Chiaji. All'interno della cattedrale l'atmosfera era equilibrata, moderata e diverse persone piangevano silenziosamente. Il servizio si è svolto ordinatamente e con tranquillità ma fuori dalla cattedrale gli adepti erano frenetici. Indossavano abiti colorati e intonavano canti, Ave Maria, piangendo, lamentandosi e stendendosi a terra. La ripida collina che spunta dalla macchia arida che costeggia il Lago Vittoria nelle aride pianure Kadem, è il quartier generale della setta sin dal 1966, quando lo scomparso fondatore Messiah Ondetto la scelse quale luogo sacro della settta. Che cos'è la Legio Maria? Il gruppo ha origine nella Chiesa Cattolica. In parte la ragione della loro scissione dai cattolici è dovuta al fatto che la Chiesa Cattolica Romana ha dimenticato la sua vocazione decidendo di usare altre lingue e abbandonando il latino, lingua dello spirito (gli aderenti alla Legio Maria continuano a cantare e ripetere imitando i loro preti che leggono da vecchi libri di culto latini, sebbene nella maggior parte dei casi cantino parole di cui ignorano il significato). La setta è cresciuta durante i tumulti religiosi che hanno attraversato la maggior parte dei paesi dell'Africa orientale e meridionale. Gran parte dei motivi alla base dei tumulti è legata ad alcune pratiche della cultura africana, considerate con disprezzo dalle chiese missionarie che hanno introdotto il Cristianesimo in Africa. In sostanza, cercavano degli dèi comunitari e non individuali. Il fatto di non poter danzare e battere le mani, saltare e suonare i tamburi per il loro Signore li faceva sentire rifiutati, tagliati fuori e persi nelle congregazioni. Tra questi gruppi era presente anche la Legio Maria. Il fondatore della setta, sua santità Melkio Simeo Ondetto, aveva dato prova di possedere poteri sovrannaturali molto presto e crescendo i fenomeni avevano continuato ad aumentare. Ondetto poteva pregare e guarire i malati, togliere incantesimi, liberare dai poteri diabolici, pregare contro gli incubi ottenendo successi travolgenti. Diventato adulto, si è proclamato il Gesù Risorto, il Gesù africano, con un rango superiore a quello del Papa. Secondo lui e i suoi fedeli, quando Dio ha mandato Gesù nel mondo dei bianchi questi si sono rifiutati di ascoltarlo, lo hanno perseguitato e ucciso. Dio ha mandato Gesù una seconda volta per redimere il mondo dai mali e dalla malvagità, dalle opere di Satana, dalla stregoneria, per proteggere i poveri, portare giustizia nel mondo e armonia tra le nazioni. Del resto, anche dopo la resurrezione di Cristo i missionari e i bianchi hanno usato la Chiesa per sottomettere il Terzo Mondo, aprire la strada al colonialismo e allo sfruttamento e, in generale, per imporre l'ingiustizia in tutto il mondo. Ovunque l'uomo bianco arrivi è seguito dalla violenza e l'ingiustizia. Ora Dio ha deciso di mandare Gesù tra i neri per porre rimedio alla situazione prima che il Signore nostro Dio si arrabbi e getti tutti nelle fiamme eterne. Pressocché nello stesso periodo, una donna di cui si sa solo il nome, Maria, ha dato prova di possedere gli stessi poteri di sua santità Messiah Melkio Ondetto. I due hanno unito le loro forze e hanno fondato la Legio Maria. Il governo keniota non ha potuto registrare la setta ma poco dopo l'indipendenza nel 1963, il nuovo governo africano, per le pressioni dei membri del Parlamento e dei leader della setta, ha avvallato la registrazione. Finché visse sua santità Ondetto, Maria era seconda in comando fino al giorno della sua morte. Oggi è ancora venerata come Maria la Madre. Prima di fondare la sua setta, "sua santità" Ondetto era diventato catechista della Chiesa Cattolica Romana. Gi adepti sono convinti di essere veri cattolici, hanno conservato di fatto tutte le pratiche cattoliche, tra cui il frequente uso del rosario, i canti di preghiera in latino, "Dominos Vobiscum" e Ave ave ave Maria, dato che credono che il latino sia la lingua originale spirituale di Dio e se si smette di usarlo i poteri spirituali spariscono. Quindi continuano a usare i vecchi libri di preghiera in latino e sbagliano quando cantano preghiere il cui significato non capiscono.
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