Associazione PeaceLink
Atto Costitutivo
I signori:
- Marescotti Alessandro, nato a Taranto il 20/2/58 e residente a Taranto in via
Liside 28, codice fiscale MRSLSN58B20L049O;
- Pugliese Giovanni, nato a Taranto l'1/7/61 e residente a Statte (TA) in via
Galuppi 15, codice fiscale PGLGNN61L01L049F;
dopo aver letto, approvato e sottoscritto lo Statuto (che si allega), dichiarano
di costituire l'associazione di volontariato denominata
Associazione PeaceLink
la cui durata viene stabilita a tempo indeterminato, convenendo e stipulando
quanto è qui di seguito stabilito.
Associazione PeaceLink è un'associazione di volontariato. È apartitica, non ha
fini di lucro ed è una struttura democratica.
Chi ricopre cariche associative le ricopre in modo del tutto gratuito come pure
gratuite sono le prestazioni fornite dagli aderenti all'Associazione stessa
così come previsto dall'art.3 comma 3 della legge 266 dell'11/8/1991.
Pertanto ai fini della registrazione del presente Atto Costitutivo, si invocano
le agevolazioni fiscali di cui alla legge n.266 dell'11/8/91 (legge quadro sul
volontariato) ed in particolare si richiede l'esenzione dall'imposta di bollo e
dall'imposta di registro come previsto dall'art.8 della detta legge.
SEDE
L'Associazione ha sede a Statte (TA), in via Galuppi 15.
L'indirizzo postale dell'Associazione PeaceLink è alla casella postale 2009 di
Taranto. L'Associazione è contraddistinta dal simbolo "colomba della pace che
entra nel computer".
L'Associazione PeaceLink si distingue dalla rete telematica PeaceLink che
utilizza lo stesso simbolo ma ha come denominazione "Rete PeaceLink".
PRINCIPI E SCOPI
L'Associazione è costituita esclusivamente a scopi di solidarietà e in tale
ambito promuove attività di volontariato dell'informazione, di promozione di
iniziative umanitarie e di coordinamento dei "Club di PeaceLink" aderenti
all'Associazione stessa. Essa si propone di usare la telematica e l'informazione
multimediale in relazione ai principi e agli scopi del presente articolo.
I principi a cui si ispira l'Associazione sono: la promozione della cultura
della solidarietà in tutte le sue forme, la difesa dei diritti umani,
l'educazione alla pace, il coordinamento informativo delle attività di
volontariato, la cooperazione internazionale, il supporto ad azioni umanitarie,
la sensibilità alle questioni del disagio e della sofferenza, il ripudio
del razzismo e della mafia, la difesa dell'ambiente, la cultura della
legalità e dei diritti civili, in particolare i diritti telematici, i diritti
all'espressione multimediale del pensiero e i diritti al pluralismo informativo.
L'Associazione si prefigge in particolare i seguenti scopi:
- promuovere mediante la rete telematica PeaceLink una sempre più qualificata
offerta di informazioni ispirate ai principi di cui sopra;
- coordinare a livello nazionale gli utenti che vogliano potenziare e
qualificare l'azione della rete telematica PeaceLink sotto il profilo culturale;
- diffondere (mediante locandine, fax, lettere, contatti personali, ecc.) e
far conoscere i "Club di PeaceLink" e la rete telematica PeaceLink;
- dare assistenza e fornire spiegazioni agli utenti che vogliono usare la rete
telematica PeaceLink, la conferenza PeaceLink.ita di FidoNet e analoghe fonti
telematiche orientate verso scopi umanitari;
- sviluppare iniziative per la difesa dei diritti telematici dei cittadino;
- diffondere i messaggi telematici della rete telematica PeaceLink mediante
newsletter, locandine, opuscoli, ecc. e realizzare scambi informativi con altri
media (giornali, radio, TV, radioamatori, ecc.);
- promuovere iniziative di autofinanziamento (corsi di informatica e
telematica rivolti ai soci, offerta di materiali informativi, ecc.);
- promuovere la cultura dell'informazione giornalistica mediante la
telematica, attivando contatti con giornali ed agenzie al fine di rendere
più accessibile l'iscrizione all'albo dei pubblicisti a chi voglia iniziare
tale tipo di attività;
- sviluppare forme di collaborazione con associazioni, scuole, enti ed
istituzioni;
- promuovere attorno alla rete telematica PeaceLink un "nuovo soggetto
comunicativo" che possa far cooperare e interagire associazioni, reti
telematiche e mezzi di informazione al fine di diffondere i principi a cui
l'Associazione si ispira;
- creare servizi comuni per i club in modo da potenziare globalmente la
comunicazione e la connettività telematica dei soci;
- promuovere convegni, conferenze, attività culturali.
ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA
L'Associazione è composta da:
- una rete decentrata di Club - dotati di un proprio statuto e un proprio
presidente - a cui aderiscono i soci; all'interno dei Club vengono espressi i
rappresentanti nel Coordinamento di cui sotto;
- una struttura di coordinamento (definita Coordinamento) composta da due
rappresentanti per ogni Club costituito;
- un Presidente, un Segretario, un Portavoce, un Coordinatore Informativo, un
Coordinatore Tecnico e un Collegio dei Probiviri.
Il Coordinamento è costituito da due Rappresentanti per ogni Club.
Il Coordinamento elegge il Presidente, il Segretario, il Portavoce, il
Coordinatore Informativo, il Coordinatore Tecnico e il Collegio dei Probiviri.
Il Coordinamento gestisce gli aspetti culturali di Rete PeaceLink.
In particolare approva le policy delle computer conference per gli aspetti
culturali e nomina i moderatori.
Il Presidente è scelto fra quelle personalità del mondo della cultura e
dell'informazione che garantiscano all'Associazione il pieno perseguimento dei
principi e degli scopi per cui è stata costituita. Il Presidente sottopone
periodicamente all'Associazione una bozza programmatica di indirizzo per la
discussione e l'eventuale approvazione.
Il Segretario agisce a tutti gli effetti in nome e per conto dell'Associazione
e può delegare altri a fare altrettanto.
Il Segretario:
- emana delle "circolari" (numerate con apposito protocollo) per un migliore
funzionamento e coordinamento dell'Associazione; tali circolari valgono anche
per i Club;
- sottopone all'approvazione del Coordinamento, con apposita Circolare, il
costo della quota d'adesione dei Club all'Associazione, delle tessere annuali e
dei servizi per i soci, fissando criteri comuni;
- compila annualmente un bilancio analitico delle entrate e delle uscite e lo
sottopone all'approvazione del Coordinamento; tale funzione può essere da lui
delegata ad un Tesoriere;
- accoglie o meno (o accoglie con riserva) le domande di formazione di nuovi
Club e quelle di adesione;
- può gestire conti correnti e fondi a nome dell'Associazione, curando tutti
gli eventuali adempimenti fiscali, legali, valutari relativi al funzionamento
dell'Associazione, ivi compresi i rapporti con gli Istituti Bancari e
l'Amministrazione PP TT per l'apertura, la chiusura e la movimentazione di conti
correnti postali e depositi; di tale attività rende conto al Coordinamento
e ne dà informazione, attenendosi comunque ad un criterio di consultazione
preventiva per le spese e di esecuzione della volontà del Coordinamento a cui
spetta il compito di definire le linee guida della gestione dei fondi e di
approvare le uscite;
- può delegare uno o più soci a svolgere pro tempore specifiche funzioni di
propria competenza.
Il Portavoce intrattiene i rapporti con i mezzi di informazione, le
associazioni e gli interlocutori sociali e culturali.
Invia dichiarazioni a nome dell'Associazione e ne cura la promozione
dell'immagine verso l'esterno.
Il Coordinatore Informativo svolge un'azione di coordinamento culturale delle
computer conference della rete telematica PeaceLink.
Il Coordinatore Tecnico cura le questioni dell'alfabetizzazione telematica e
dell'assistenza degli utenti.
Il Collegio dei Probiviri ha la funzione di garantire il rispetto degli
scopi dell'Associazione e delle norme dello Statuto, svolgendo a tal fine
funzioni di controllo e di verifica. Il Collegio dei Probiviri - salvo diversa
deliberazione del Coordinamento - è composto da tre membri che eleggono un
Presidente dei Probiviri.
Le decisioni all'interno dell'Associazione - comprese quelle del Coordinamento
- sono prese mediante dibattito e votazione in computer conference, la quale ha
valore di assemblea deliberante permanente.
La computer conference ha validità a tutti gli effetti ai fini delle
deliberazioni ufficiali. Ove non sia specificato diversamente, le decisioni sono
valide quando viene raggiunta la maggioranza relativa dei voti.
FONDO COMUNE E TESSERAMENTO
Il fondo comune è costituito dalle quote di adesione versate annualmente da
ogni club all'Associazione, nonché dalle risorse consentite ad un'associazione
di volontariato, ed è gestito conformemente a quanto richiesto dalla legge
n.266 dell'11/8/91.
L'amministrazione del fondo comune spetta sotto il profilo deliberativo al
Coordinamento e sotto il profilo esecutivo al Segretario.
Si diventa soci dell'Associazione unicamente tesserandosi ad un "Club di
PeaceLink".
I soci si dividono in:
- soci ordinari;
- soci sostenitori;
- soci fondatori.
I soci sostenitori pagano una quota pari ad almeno 5 volte quella prevista per
un socio ordinario.
Sono soci fondatori coloro che risultano menzionati tali nell'atto costitutivo
dell'associazione.
All'atto della costituzione della presente Associazione il costo delle tessere
è così quantificato:
- soci ordinari: Lire 50 mila;
- soci sostenitori: Lire 250 mila;
- quota di adesione nazionale di un Club all'Associazione: da Lire 100.000 in su.
Vengono versate Lire 50.000 sia da Alessandro Marescotti che da Giovanni Pugliese e
pertanto il fondo comune dell'Associazione ammonta all'atto della costituzione a
Lire 100.000 (centomila).
OBBLIGHI E DIRITTI DEI SOCI
I soci che aderiscono ai Club sono automaticamente soci della presente
Associazione. I soci dei Club sono tenuti a rispettare sia il regolamento del
Club di PeaceLink a cui aderiscono, sia il regolamento di PeaceLink come
struttura che coordina e promuove i Club stessi.
I soci hanno diritto ad usufruire dei servizi forniti dall'Associazione
nell'ambito dei suoi scopi. Ogni socio ha il diritto di godere
dell'assistenza di tutti i Club, indipendentemente dal Club a cui è
associato.
Possono diventare soci sia soggetti singoli che soggetti collettivi (es.
associazioni, BBS, giornali,
mezzi informativi in genere, istituzioni, enti, organizzazioni, ecc.) che -
oltre a non pregiudicare l'immagine e la reputazione dell'Associazione - ne
condividono i principi e versano la quota annuale.
La qualifica di socio può venir meno per:
- dimissioni o non rinnovo della quota associativa;
- delibera di revoca della tessera del Segretario in caso di attività che
danneggino l'immagine e le finalità dell'associazione.
CARICHE
All'atto della costituzione dell'Associazione sono attribuite le seguenti
cariche:
- Presidente: Orioles Riccardo, nato a Messina il 22/12/49 e residente a Milazzo
in via Minniti 33, codice fiscale RLSRCR49T22F151I;
- Segretario: Giovanni Pugliese, nato a Taranto l'1/7/61 e residente a Statte (TA)
in via Galuppi 15, codice fiscale PGLGNN61L01L049F;
- Portavoce: Alessandro Marescotti, nato a Taranto il 20/2/58 e residente a
Taranto in via Liside 28;
- Coordinatore Informativo: Gianluca Neri, nato a Milano il 23/6/71 e residente a
Milano in via Sarzana 41;
- Coordinatore Tecnico: Giovanni Lopes, nato a Firenze il 23/5/68 e residente a
Firenze in via Scialoia 78;
- Collegio dei Probiviri: Giuseppe Ricciardi (nato a Caserta il 13/3/51 e
residente a Capo d'Orlando in via Libertà 20), Roberto Del Bianco (nato a
Milano il 23/12/55 e residente a Sesto Fiorentino in via Puccini 125) e Marino
Marinelli (nato a Napoli il 3/4/54 e residente a Livorno in viale Rosa del
Tirreno 33).
La durata delle cariche è annuale.
DISPOSIZIONI FINALI
Il presente Atto Costitutivo è integrato dallo Statuto allegato e ad esso si
rimanda per quanto non è qui specificato.
L'Associazione denominata "Associazione PeaceLink" si costituisce a posteriori
rispetto alla rete telematica PeaceLink (denominata "Rete PeaceLink").
Si differenzia da quest'ultima in quanto svolge funzioni di supporto associativo
e di gestione culturale, promuovendone l'uso e la diffusione informativa.
L'"Associazione PeaceLink" riconosce piena autonomia a "Rete PeaceLink" circa le
questioni di organizzazione tecnica della rete e la facoltà di attivare ogni
misura atta a garantirne le funzionalità e l'efficienza globale delle
connessioni fra i BBS in ogni evenienza.
Riconosce infine a Rete PeaceLink, in ultima istanza, l'onere e il diritto di
tutelare giuridicamente la rete e il simbolo.
Letto, approvato e sottoscritto
Giovanni Pugliese
nato a Taranto l'1/7/61
residente a Statte (TA), via Galuppi 15
Alessandro Marescotti
nato a Taranto il 20/2/58
residente a Taranto, via Liside 28
ASSOCIAZIONE PEACELINK - STATUTO
Art.1 - DENOMINAZIONE E DURATA
È costituita un'associazione denominata "Associazione PeaceLink".
La durata dell'Associazione viene stabilita a tempo indeterminato.
Art.2 - SIMBOLO
- 2.1
L'Associazione è contraddistinta dal simbolo "colomba della pace che entra nel
computer".
- 2.2
L'Associazione PeaceLink si distingue dalla rete telematica PeaceLink che
utilizza lo stesso simbolo ma ha come denominazione "Rete PeaceLink".
Art.3 - PRINCIPI E SCOPI
- 3.1
Associazione PeaceLink è un'associazione di volontariato. È apartitica, non ha
fini di lucro ed è una struttura democratica. Chi ricopre cariche associative
le ricopre in modo del tutto gratuito come pure gratuite sono le prestazioni
fornite dagli aderenti all'Associazione stessa così come previsto dall'art.3
comma 3 della legge 266 dell'11-8-1991.
- 3.2
L'Associazione è costituita esclusivamente a scopi di solidarietà e in tale
ambito promuove attività di volontariato dell'informazione, di promozione di
iniziative umanitarie e di coordinamento dei "Club di PeaceLink" aderenti
all'Associazione stessa. Essa si propone di usare la telematica e l'informazione
multimediale in relazione ai principi e agli scopi del presente articolo.
- 3.3
L'Associazione è pluralistica e garantisce il diritto di tutti alla libera
espressione del proprio pensiero e delle proprie convinzione etiche,
religiose, culturali e politiche, nell'ambito di un sottofondo di principi
comuni.
- 3.4
I principi a cui si ispira l'Associazione sono: la promozione della cultura
della solidarietà in tutte le sue forme, la difesa dei diritti umani,
l'educazione alla pace, il coordinamento informativo delle attività di
volontariato, la cooperazione internazionale, il supporto ad azioni umanitarie,
la sensibilità alle questioni del disagio e della sofferenza, il ripudio
del razzismo e della mafia, la difesa dell'ambiente, la cultura della
legalità e dei diritti civili, in particolare i diritti telematici, i diritti
all'espressione multimediale del pensiero e i diritti al pluralismo informativo.
- 3.5
L'Associazione si prefigge in particolare i seguenti scopi:
- promuovere mediante la rete telematica PeaceLink una sempre più qualificata
offerta di informazioni ispirate ai principi di cui sopra;
- coordinare a livello nazionale gli utenti che vogliano potenziare e
qualificare l'azione della rete telematica PeaceLink sotto il profilo culturale;
- diffondere (mediante locandine, fax, lettere, contatti personali, ecc.) e
far conoscere i "Club di PeaceLink" e la rete telematica PeaceLink;
- dare assistenza e fornire spiegazioni agli utenti che vogliono usare la rete
telematica PeaceLink, la conferenza PeaceLink.ita di FidoNet e analoghe fonti
telematiche orientate verso scopi umanitari;
- sviluppare iniziative per la difesa dei diritti telematici dei cittadino;
- diffondere i messaggi telematici della rete telematica PeaceLink mediante
newsletter, locandine, opuscoli, ecc. e realizzare scambi informativi con altri
media (giornali, radio, TV, radioamatori, ecc.);
- promuovere iniziative di autofinanziamento (corsi di informatica e
telematica rivolti ai soci, offerta di materiali informativi, ecc.);
- promuovere la cultura dell'informazione giornalistica mediante la
telematica, attivando contatti con giornali ed agenzie al fine di rendere
più accessibile l'iscrizione all'albo dei pubblicisti a chi voglia iniziare
tale tipo di attività;
- sviluppare forme di collaborazione con associazioni, scuole, enti ed
istituzioni;
- promuovere attorno alla rete telematica PeaceLink un "nuovo soggetto
comunicativo" che possa far cooperare e interagire associazioni, reti
telematiche e mezzi di informazione al fine di diffondere i principi a cui
l'Associazione si ispira;
- creare servizi comuni per i club in modo da potenziare globalmente la
comunicazione e la connettività telematica dei soci;
- promuovere convegni, conferenze, attività culturali.
Art.4 - ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA E AMMINISTRAZIONE FONDO COMUNE
- 4.1
L'Associazione è composta da:
- una rete decentrata di Club - dotati di un proprio statuto e un proprio
presidente - a cui aderiscono i soci; all'interno dei Club vengono espressi i
rappresentanti nel Coordinamento di cui sotto;
- una struttura di coordinamento (definita Coordinamento) composta da due
rappresentanti per ogni Club costituito;
- un Presidente, un Segretario, un Portavoce, un Coordinatore Informativo, un
Coordinatore Tecnico e un Collegio dei Probiviri.
- 4.2
L'Associazione agisce mediante Campagne Nazionali, ossia piani di attività
contraddistinti da una denominazione. Le Campagne dell'Associazione sono decise
dal Coordinamento in relazione al medio e lungo periodo. Nel breve periodo le
decisioni immediate ed urgenti vengono prese dal Presidente, dal Segretario e
dal Portavoce, dandone informazione al Coordinamento e consultandosi con
esso.
- 4.3
Le decisioni all'interno dell'Associazione - comprese quelle del Coordinamento
- sono prese mediante dibattito e votazione in computer conference, la quale ha
valore di assemblea deliberante permanente. La computer conference ha validità
a tutti gli effetti ai fini delle deliberazioni ufficiali. Ove non sia
specificato diversamente, le decisioni sono valide quando viene raggiunta la
maggioranza relativa dei voti.
- 4.4
Il fondo comune è costituito dalle quote di adesione versate annualmente da
ogni club all'Associazione, nonché dalle risorse consentite ad un'associazione
di volontariato, ed è gestito conformemente a quanto richiesto dalla legge
n.266 dell'11/8/91.
L'amministrazione del fondo comune spetta sotto il profilo deliberativo al
Coordinamento e sotto il profilo esecutivo al Segretario, secondo le modalità
operative specificate nei successivi articoli.
Art.5 - SOCI - OBBLIGHI E DIRITTI
- 5.1
Si diventa soci dell'Associazione unicamente tesserandosi ad un "Club di
PeaceLink".
- 5.2
I soci che aderiscono ai Club sono automaticamente soci della presente
Associazione. I soci dei Club sono tenuti a rispettare sia il regolamento del
Club di PeaceLink a cui aderiscono, sia il regolamento di PeaceLink come
struttura che coordina e promuove i Club stessi.
- 5.3
I soci hanno diritto ad usufruire dei servizi forniti dall'Associazione
nell'ambito dei suoi scopi. Ogni socio ha il diritto di godere
dell'assistenza di tutti i Club, indipendentemente dal Club a cui è
associato.
- 5.4
I soci si dividono in:
- soci ordinari;
- soci sostenitori;
- soci fondatori.
Possono diventare soci sia soggetti singoli che soggetti collettivi
(es.associazioni, BBS, giornali, mezzi informativi in genere, istituzioni,
enti, organizzazioni, ecc.) che - oltre a non pregiudicare l'immagine e la
reputazione dell'Associazione - ne condividono i principi e versano la quota
annuale.
I soci sostenitori pagano una quota pari ad almeno 5 volte quella prevista per
un socio ordinario.
Sono soci fondatori coloro che risultano menzionati tali nell'atto costitutivo
dell'Associazione.
- 5.5
La qualifica di socio può venir meno per:
- dimissioni o non rinnovo della quota associativa;
- delibera di revoca della tessera del Segretario in caso di attività che
danneggino l'immagine e le finalità dell'associazione. Non è possibile
alcuna espulsione di un socio per l'esercizio dei suoi diritti di libero
esercizio di critica. È sua facoltà ricorrere - entro 60 giorni - ai
probiviri.
Art.6 - CLUB
- 6.1
La costituzione di un Club richiede la seguente procedura:
- accettazione della richiesta - proveniente da una o più persone - di
costituzione del Club e designazione di un Referente del Club;
- avviamento delle attività del Club con la denominazione "Club nascente";
- dopo un periodo di prova e dopo aver raggiunto almeno 2 promotori, il Club
viene ufficialmente costituito mediante l'approvazione dell'Atto Costitutivo e
dello Statuto, il versamento della quota annuale di adesione del Club
all'Associazione e l'elezione di due rappresentanti nel Coordinamento
dell'Associazione.
- 6.2
Nel caso dopo il periodo di prova non si fosse costituito il Club, il referente
può ugualmente essere referente dell'Associazione in qualità di "punto
informativo" mediante la sua disponibilità a fornire informazioni telefoniche
gratuitamente per gli scopi di cui all'art.3 del presente statuto.
- 6.3
I Club svolgono in piena autonomia culturale e finanziaria tutte quelle
attività che rientrano nell'art.3, riferendone periodicamente nelle sedi di
coordinamento.
- 6.4
Il bilancio e il tesseramento del Club sono sottoposti alla verifica del
Collegio nazionale dei Probiviri.
- 6.5
Ogni socio si iscrive annualmente ad un "Club di PeaceLink" pagando la tessera
al Presidente del Club.
Ogni Club aderisce all'Associazione PeaceLink versando annualmente una quota di
adesione al Segretario dell'Associazione PeaceLink.
- 6.6
Può assumere la qualità di "Club associato" ogni soggetto collettivo
(Associazione, Ente, Istituzione, mezzo informativo od organizzazione dotata o
no di personalità giuridica riconosciuta) che condivida in tutto o in parte
significativa, i principi e gli scopi dell'Associazione, si impegni a
collaborare con essa per il raggiungimento dei suoi fini statutari, ed il cui
statuto non sia incompatibile con quello dell'Associazione. La qualifica di
"club associato" è attribuita dal Coordinamento su richiesta specifica e
documentata, e con deliberazione motivata; può essere revocata qualora
successivamente ne vengano a mancare le condizioni. I Club "associati"
partecipano al Coordinamento con due rappresentanti con diritto di voto.
Non possono assumere la qualifica di club "associati" le aziende e le strutture
di partito le quali possono comunque aderire ai singoli club dell'Associazione.
- 6.7
Il costo delle tessere dei soci e dell'adesione annuale del Club
all'Associazione PeaceLink sono stabiliti dal Coordinamento.
Art.7 - COORDINAMENTO
- 7.1
Il Coordinamento è costituito da due Rappresentanti per ogni Club.
Il Coordinamento elegge il Presidente, il Segretario, il Portavoce, il
Coordinatore Informativo, il Coordinatore Tecnico e il Collegio dei Probiviri.
L'elezione avviene mediante computer conference e richiede la maggioranza
assoluta dei voti per le prime due votazioni e quella relativa in terza
votazione.
- 7.2
Le cariche di cui sopra vengono rinnovate annualmente, salvo dimissioni o
revoca. Le cariche hanno validità fino al momento della nomina delle nuove.
È possibile revocare una carica prima della scadenza mediante voto richiesto da
almeno il 20% degli aventi diritto al voto; per la revoca è necessaria la
maggioranza assoluta dei voti.
- 7.3
Il Coordinamento può inoltre nominare e revocare:
- un Comitato Scientifico;
- Commissioni di Ricerca che lavorino su Progetti ufficialmente definiti e
approvati, coordinate da un Responsabile del Progetto;
- responsabili di Campagne Nazionali su specifiche tematiche.
- 7.4
Il Coordinamento gestisce gli aspetti culturali di Rete PeaceLink.
In particolare approva le policy delle computer conference per gli aspetti
culturali e nomina i moderatori.
- 7.5
Il Coordinamento può affidare incarichi e responsabilità di Presidente,
Segretario, Portavoce, Coordinatore Informativo, Coordinatore Tecnico, Probiviri
anche a membri dell'Associazione non facenti parte del Coordinamento.
Essi entrano automaticamente a far parte del Coordinamento con diritto di voto.
Può inoltre formare commissioni di ricerca, gruppi di lavoro e affidare
incarichi contemplati nel presente statuto a persone non facenti parte del
Coordinamento, le quali potranno partecipare al dibattito ma senza diritto di
voto.
- 7.6
Il Coordinamento approva il bilancio, decide sulla gestione del fondo comune ed
esamina le offerte di donazioni, sponsorizzazioni, commodati e liberalità
varie, decidendo in merito e salvaguardando comunque in tali circostanze la
completa autonomia culturale e di azione dell'Associazione. Le decisioni si
conformano a quanto specificato nel punto successivo.
- 7.7
Il Coordinamento si "riunisce" attraverso un'apposita computer conference e
mediante essa discute e decide.
Le decisioni sono prese per tacito accoglimento delle comunicazioni del
Presidente, del Segretario, del Portavoce, del Coordinatore Informazioni, del
Coordinatore Tecnico, del Collegio dei Probiviri.
Nel caso di disaccordo su una comunicazione, essa viene posta a votazione su
richiesta di almeno il 10% dei membri del coordinamento e viene approvata se i
voti favorevoli superano i voti contrari. In caso di parità la decisione finale
spetta al Segretario.
- 7.8
Ogni funzione decisionale dell'Associazione (o questione da dirimere) non
diversamente definita nel presente statuto è in ultima istanza di competenza
del Coordinamento.
Art.8 - PRESIDENTE E SEGRETARIO
- 8.1
Il Presidente è scelto fra quelle personalità del mondo della cultura e
dell'informazione che garantiscano all'Associazione il pieno perseguimento dei
principi e degli scopi per cui è stata costituita.
- 8.2
Il Presidente sottopone periodicamente all'Associazione una bozza programmatica
di indirizzo per la discussione e l'eventuale approvazione.
- 8.3
Il Segretario agisce a tutti gli effetti in nome e per conto dell'Associazione
e può delegare altri a fare altrettanto.
- 8.4
Il Segretario:
- emana delle "circolari" (numerate con apposito protocollo) per un migliore
funzionamento e coordinamento dell'Associazione; tali circolari valgono anche
per i Club;
- sottopone all'approvazione del Coordinamento, con apposita Circolare, il
costo della quota d'adesione dei Club all'Associazione, delle tessere annuali e
dei servizi per i soci, fissando criteri comuni;
- compila annualmente un bilancio analitico delle entrate e delle uscite e lo
sottopone all'approvazione del Coordinamento; tale funzione può essere da lui
delegata ad un Tesoriere;
- accoglie o meno (o accoglie con riserva) le domande di formazione di nuovi
Club e quelle di adesione;
- può gestire conti correnti e fondi a nome dell'Associazione, curando tutti
gli eventuali adempimenti fiscali, legali, valutari relativi al funzionamento
dell'Associazione, ivi compresi i rapporti con gli Istituti Bancari e
l'Amministrazione PP TT per l'apertura, la chiusura e la movimentazione di conti
correnti postali e depositi; di tale attività rende conto al Coordinamento e ne
dà informazione, attenendosi comunque ad un criterio di consultazione
preventiva per le spese e di esecuzione della volontà del Coordinamento a cui
spetta il compito di definire le linee guida della gestione dei fondi e di
approvare le uscite;
- può delegare uno o più soci a svolgere pro tempore specifiche funzioni di
propria competenza.
- 8.5
Il Segretario - dopo aver almeno due volte segnalato eventuali violazioni del
regolamento al Club stesso - può decretare, nel caso le sue segnalazioni non
fossero recepite, lo scioglimento di un Club. Lo scioglimento avviene
unicamente per comprovate e ripetute violazioni del regolamento, accertate dal
Collegio dei Probiviri.
Art.9 - PORTAVOCE, COORDINATORE INFORMATIVO E COORDINATORE TECNICO
- 9.1
Il Portavoce intrattiene i rapporti con i mezzi di informazione, le
associazioni e gli interlocutori sociali e culturali.
Invia dichiarazioni a nome dell'Associazione e ne cura la promozione
dell'immagine verso l'esterno.
- 9.2
Il Coordinatore Informativo svolge un'azione di coordinamento culturale delle
computer conference della rete telematica PeaceLink e cura la realizzazione
degli scopi di cui all'articolo 3 comma 5 punti A) B) e H) del presente statuto;
in particolare nomina una Commissione di Ricerca i cui componenti si attivano
per il reperimento di fonti informative.
Mediante essa promuove il coordinamento dei moderatori delle computer conference
e l'organizzazione di gruppi di lavoro che in ogni computer conference
coadiuvino i moderatori nell'offrire un servizio informativo costante,
qualificato e interfacciato ad altre realtà della comunicazione sociale.
Il Coordinatore Informativo opera per far conoscere le eventuali responsabilità
civili e penali connesse alla scrittura dei messaggi (querele per diffamazione,
vilipendio, ecc.) e si adopera (in collegamento con il Coordinatore Tecnico) per
segnalare all'Associazione eventuali norme che richiedano la registrazione dei
BBS o delle reti.
Al Coordinatore Informativo fanno capo le eventuali Commissioni di Ricerca e
Campagne Nazionali attive sulle tematiche informative e culturali
dell'Associazione.
- 9.3
Il Coordinatore Tecnico cura le questioni dell'alfabetizzazione telematica e
dell'assistenza degli utenti offrendo ai club la propria consulenza in merito ai
software da usare in relazione ai diversi contesti (sistemi operativi, reti,
ecc.). Si adopera perché dal punto di vista dell'utente l'accesso alla
telematica sia semplice e perché venga realizzata una rete di assistenza
nazionale tramite i club di PeaceLink.
Crea una Commissione di Ricerca i cui membri si specializzano nel dare ai Club
le informazioni più complete ed aggiornate relative ai problemi tecnici che
l'utente telematico si trova ad affrontare (es. accesso ad Internet, gestione di
software di comunicazione per particolari sistemi operativi, programmi di
interesse per l'utenza telematica, ecc.).
Nomina nella Commissione di Ricerca persone competenti circa le problematiche
giuridiche connesse ad eventuali leggi e norme che dovessero regolare i BBS e
gli utenti.
Al Coordinatore Tecnico fanno capo le eventuali Commissioni di Ricerca e
Campagne Nazionali nominate dall'Associazione e relative ai campi di sua
competenza.
- 9.4
Sono portavoce dell'Associazione - per quanto di propria competenza - anche il
Coordinatore Informativo e il Coordinatore Tecnico nonché tutti gli eventuali
responsabili di Campagne Nazionali e progetti ufficialmente approvati dal
Coordinamento.
Art.10 - COLLEGIO PROBIVIRI
- 10.1
Il Collegio dei Probiviri ha la funzione di garantire il rispetto degli
scopi dell'Associazione e delle norme dello Statuto, svolgendo a tal fine
funzioni di controllo e di verifica.
- 10.2
Il Collegio dei Probiviri mantiene copia delle delibere e delle eventuali
dichiarazioni di voto da conservare quale verbalizzazione delle deliberazioni.
Ai Probiviri spetta il compito di dirimere eventuali controversie circa
l'esistenza e la correttezza delle deliberazioni.
Le deliberazioni sono annualmente raccolte in un file consultabile da tutti i
soci.
- 10.3
Il bilancio dell'Associazione è sottoposto al controllo del Collegio dei
Probiviri.
- 10.4
Il Collegio dei Probiviri esamina le richieste ammissione ai Club lasciate in
sospeso o accettate con riserva; le respinge nel caso di gravi e fondati
motivi.
- 10.5
Il Collegio dei Probiviri decide in ultima istanza la revoca della tessera ad un
socio.
- 10.6
Il Collegio dei Probiviri - salvo diversa deliberazione del Coordinamento - è
composto da tre membri che eleggono un Presidente dei Probiviri.
Art.11 - ASSOCIAZIONE PEACELINK E RETE PEACELINK
L'Associazione denominata "Associazione PeaceLink" si costituisce a posteriori
rispetto alla rete telematica PeaceLink (denominata "Rete PeaceLink"). Si
differenzia da quest'ultima in quanto svolge funzioni di supporto associativo e
di gestione culturale, promuovendone l'uso e la diffusione informativa.
L'"Associazione PeaceLink" riconosce piena autonomia a "Rete PeaceLink" circa le
questioni di organizzazione tecnica della rete e la facoltà di attivare ogni
misura atta a garantirne le funzionalità e l'efficienza globale delle
connessioni fra i BBS in ogni evenienza. Riconosce infine a Rete PeaceLink, in
ultima istanza, l'onere e il diritto di tutelare giuridicamente la rete e il
simbolo.
Art.12 - MODIFICHE DELLO STATUTO
Le decisioni di modifica dello statuto - sia dell'Associazione che dei
Club - sono di competenza del Coordinamento e richiedono la maggioranza
qualificata (ossia di almeno i due terzi più uno) degli aventi diritto al voto;
per la modifica dell'art.3 (Principi e scopi) è inoltre richiesta anche
l'approvazione del Collegio dei Probiviri e del Presidente.
Art.13 - DISPOSIZIONI FINALI
Per tutto quanto non previsto o specificato dal presente statuto, ci si
richiama alle norme di legge in particolare alla responsabilità nei
confronti di terzi e al diritto di recesso dell'associato. Ogni associato
risponde nei confronti dei terzi delle obbligazioni che abbia assunto, con
esclusione di responsabilità per gli altri associati. Ogni associato ha
diritto di recedere dall'associazione dandone comunicazione a mezzo scritto con
avviso di ricevimento al Segretario.
Letto, approvato e sottoscritto
Giovanni Pugliese
nato a Taranto l'1/7/61
residente a Statte (TA), via Galuppi 15
Alessandro Marescotti
nato a Taranto il 20/2/58
residente a Taranto, via Liside 28
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