La campagna contro il rischio nucleare nei porti italiani |
Iniziativa di PeaceLink sui porti a rischio nucleare
Conoscere il rischio nucleare nei porti militari
Proposta di un'iniziativa coordinata in rete
Cari amici,
il quotidiano "Il Manifesto" del 9.2.2000 e' riuscito a entrare in possesso
di un documento riservato ("Piano di emergenza per le navi militari a
propulsione nucleare in sosta") della Marina Militare Italiana in cui sono
elencati gli undici porti italiani a rischio nucleare: Augusta, Brindisi, Cagliari,
Gaeta, La Maddalena, La Spezia, Livorno, Napoli, Taranto, Trieste, Venezia
Propongo che in ognuna di queste citta' si invii una lettera al Prefetto del tipo sotto riportato.
Alessandro Marescotti
presidente di PeaceLink
Al Prefetto di.............
Oggetto: richiesta del piano di emergenza in caso di incidente nucleare
Premesso che per i seguenti porti:
- Augusta
- Brindisi
- Cagliari
- Gaeta
- La Maddalena
- La Spezia
- Livorno
- Napoli
- Taranto
- Trieste
- Venezia
e' stato approntato dalla Marina Militare Italiana un "Piano di emergenza per le navi militari a propulsione nucleare in sosta" e che ad esempio a La Spezia - come documentato dal quotidiano "Il Manifesto" del 9.2.2000 - esso e' stato comunicato alla competente prefettura nell'ottobre 1999;
premesso che il nostro Comune rientra in tale lista di porti a rischio nucleare e che e' diritto dei cittadini conoscere i rischi a cui sono soggetti in relazione al possibile transito di navi e sommergibili con propulsione nucleare;
premesso che il piano su citato prevede solo le misure di emergenza per i militari e non per i civili, e che e' compito delle prefetture redigere i piani di protezione civile in caso di incidente nucleare a navi o sommergibili del tipo "rottura del circuito primario del reattore con perdita refrigerante, conseguente fusione del nocciolo e fuoriuscita dei prodotti di fissione nucleare";
chiedo
come cittadino e a nome dell'Associazione....................
di poter ricevere, all'indirizzo sotto riportato, una copia del piano di
emergenza nucleare da Lei approntato per la popolazione civile ai sensi
della normativa vigente, la quale prevede espressamente che la popolazione
venga informata preventivamente dell'esistenza di tali piani e delle
connesse modalita' operative.
Con osservanza
nome ...................
via ....................
comune..................
telefono................