La campagna contro il rischio nucleare nei porti italiani |
Prefetto di Trieste:
La "propensione" nucleare e' segreta
Alla signora Paola Gandin
presidente dell'Associazione Osservatorio Etico Ambientale
Oggetto: piano di emergenza esterna per la sosta di navi militari a propensione nucleare alla fonda in prossimita' del porto di Trieste
In relazione alla lettera del 26 luglio u.s. qui pervenuta il 9 settembre si comunica che non e' possibile fornire copia della pianificazione in questione in quanto alla medesima e' attribuita la classifica di segretezza.
Il Prefetto di Trieste
Grimaldi
Trieste, 24/10/2000 prot.12/a/10-89/2000 gab.
COMUNICATO STAMPA
TRIESTE: PORTO NUCLEARE E PREFETTO
Spettabile Redazione,
vi informiamo che il Prefetto di Trieste, dott. Grimaldi, ha risposto negativamente alla nostra richiesta in merito al Piano di emergenza in caso di incidente nucleare nel porto di Trieste. Considerato che recentemente il Prefetto di Taranto ha consegnato tale piano, per quanto concerne l'ambito civile e ai sensi del Decreto Legislativo 230/95, viene da chiedersi in che modo si debba interpretare l'articolo 129 del suddetto Decreto, che recita:
"Le informazioni previste nella presente sezione devono essere fornite alle popolazioni definite all'art. 128 senza che le stesse ne debbano fare richiesta. Le informazioni devono essere accessibili al pubblico, sia in condizioni normali, sia in fase di preallarme o di emergenza radiologica".
Vi alleghiamo alla presente mail la corrispondenza intercorsa tra l'Osservatorio e il Prefetto di Trieste e vi invitiamo a visitare il sito http://www.peacelink.it nel quale troverete stralci del piano rilasciato dal Prefetto di Taranto e il Manuale per Sindaci e Consiglieri delle citt�-porto nucleare, redatto dalla commissione tecnica istituita dal comune di Taranto in occasione del primo convegno nazionale sul tema, nello scorso 20 ottobre.
Confidando sul servizio pubblico dei media nazionali, porgiamo distinti saluti.
Per l'Osservatorio Etico Ambientale
il Presidente - Paola Gandin
stopu238fvg@tin.it
Al Prefetto di Trieste
P.zza Unit� d'Italia, 8
34121 Trieste
Oggetto: richiesta del piano di emergenza in caso di incidente nucleare
Premesso che:
per i seguenti porti di Augusta - Brindisi - Cagliari - Gaeta - La
Maddalena - La Spezia - Livorno - Napoli - Taranto - Trieste -
Venezia
e' stato approntato dalla Marina Militare Italiana un "Piano di
emergenza per le navi militari a propulsione nucleare in sosta" e
che ad esempio a La Spezia - come documentato dal quotidiano
"Il Manifesto" del 9.2.2000 - esso � stato comunicato alla
competente Prefettura nell'ottobre 1999;
premesso che:
questo Comune rientra in tale lista di porti a rischio nucleare e che �
diritto dei cittadini conoscere i rischi a cui sono soggetti in relazione
al possibile transito di navi e sommergibili con propulsione nucleare;
premesso che:
il piano su citato prevede solo le misure di emergenza per i militari e
non per i civili, e che e' compito delle prefetture redigere i piani di
protezione civile in caso di incidente nucleare a navi o sommergibili del
tipo "rottura del circuito primario del reattore con perdita refrigerante,
conseguente fusione del nocciolo e fuoriuscita dei prodotti di fissione
nucleare";
CHIEDO
come cittadina e a nome dell'Associazione Osservatorio Etico
Ambientale di poter ricevere, all'indirizzo sotto riportato, una copia del
piano di emergenza nucleare da Lei approntato per la popolazione civile ai
sensi della normativa vigente, la quale prevede espressamente che la
popolazione venga informata preventivamente dell'esistenza di tali piani e
delle connesse modalit� operative.
Con osservanza
Paola Gandin
presidente dell'Osservatorio Etico Ambientale
Monfalcone, 22 febbraio 2000
Vedere sul sito http://stop-u238.i.am sotto "U-News":
Ulteriore lettera di richiesta al Prefetto
Lettera di richiesta di incontro col Sindaco
Risposta del Prefetto di Trieste