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Le parole di: Alex Zanotelli | Pedro Casaldaliga
Frei Betto | Julio Lancellotti
Le risorse e i gruppi | I documenti e i dossier
Caro lettore del Nord...
Ti scrivo a nome dei piccoli contadini, dei braccianti, dei senzaterra del Sud del Mondo.
Così inizia uno dei libri più toccanti che si possano leggere: Lettera
a un consumatore del Nord - a cura del Centro Nuovo Modello di Sviluppo.
Un libro che invita a pensare ma soprattutto ad agire, per rompere le catene della schiavitù
dei popoli del Sud e le nostre dal Mercato Globale.
Alex Zanotelli, missionario comboniano, ex direttore di Nigrizia e ora voce dei poveri e dei disperati
di Korogocho (Nairobi - Kenya) ha girato negli ultimi mesi le regioni italiane, tenendo incontri
con le comunità. Noi qui vi presentiamo la trascrizione di un suo discorso Il gigante ha i piedi di argilla
tenuto nell'incontro
svoltosi a Fidenza il 18 marzo 1996.
Trascrizione a cura del Cedoc - centro di documentazione per la pace
Via A.Costa, 2 - Fidenza (PR) - tel. 0524/528955
La Comunita' di Capodarco ha pubblicato nel suo mensile "Partecipazione" maggio-giugno 1996 altri scritti di Zanotelli:
| Gli occhi asciutti del sistema
| Cambiare con i nuovi handicap
| Un Cristo di carne nella storia |
| Il Nord e il Sud del mondo
| Nel cuore del sistema |
| Il voto che vale
| I volti delle vittime |
Il potere...
Oggi il potere del denaro è totale e totalizzante: domina il mondo
come un piccolo villaggio. Mai come oggi (dopo il crollo del muro di Berlino) si può
parlare del trionfo dell'impero del denaro. Ci troviamo di fronte al Golia imperiale.
La nostra sola arma è la fionda di Davide
Alessandro Zanotelli
L'economia...
Cosa fare contro un'ingiustizia così macabra, distruttiva non solo
per chi la subisce più direttamente, ma anche per chi nella miope ottica
a breve ne appare beneficiario, perché può comperare a poco prezzo
il frutto della terra e del lavoro altrui? Come iniziare a fermare l'infernale ingranaggio,
da dove cominciare un'azione riequilibratrice, cosa fare per riparare ai danni e ai torti
che tanta parte dell'umanità e del pianeta subiscono attraverso la legalissima
e spietatissima violenza dei commerci, dei prezzi e delle borse?
Alexander Langer
L'informazione...
Vorrei rendervi piu partecipi della nostra vita, ma come si fa? Leggete
AFRICANEWS per restare in contatto con l'Africa. Sarebbe bello se il filo del
560385 potesse portarvi anche il profumo delle pannocchie abbrustolite, i
richiami dei bambini, i canti e il ritmo dei tamburi delle sette religiose che
si radunano proprio di fianco a casa nostra, a Koinonia. Ma fino a che non ci saranno altri
sviluppi tecnologici dovete accontentarvi delle parole sullo schermo del vostro
computer.
Andrea Awour - Giornalista di Nairobi, Kenya
Quelle che vi proponiamo di seguito sono pagine di informazione e legami con altre realtà
che operano per colmare questo baratro che separa il mondo in due parti "non uguali". Pagine
di associazioni, riviste, bollettini, iniziative che mostrano le loro foglie su Internet ma
traggono la linfa dalle radici della vita di tutti i giorni, con impegno e costanza a fianco
delle popolazioni del Sud.
E poi...
- Peacelink for Africa In queste pagine troverete, sempre aggiornate, notizie, testi, esperienze sul continente che ha dato la vita
al genere umano e che ora, da esso, sta per essere abbandonato a se stesso.
- AFRICANEWS Dalla periferia di Nairobi 10 pagine mensili per saperne di più dall'Africa (in inglese)
- Peacelink ospita il mirror del Web Zumbi per favorire una maggiore solidarietà e lo scambio di informazioni e documentazione nel dialogo Nord-Sud.
Web Server delle ONGs della Bahia
Nell'aprile del 1995, alcune ONGs di Salvador, BA (Brasile), hanno firmato
un Accordo Colletivo per la costituzione di un Punto di Presenza (POP)
nell'Internet integrato alla Rete
Bahia.
Il nome scelto per il POP, Zumbi, è quello di un grande eroe nero del
sec. XVII, lider del quilombo di Palmares e oggi simbolo della lotta
di liberazione delle moltitudini escluse e discriminate nella storia.
Questo è solo l'inizio di un elenco che ci segnalerai anche tu, caro lettore....
Per consigli, segnalazioni, indirizzi, iniziative e appuntamenti scrivici
Bambini tra nord e sud del mondo
Una serie di documenti e dossier su uno degli aspetti più drammatici della povertà
nel mondo. In questi momenti in cui a parlare positivamente di globalizzazione ci si mette anche l'area
storicamente schierata dalla parte dei poveri e degli sfruttati, questi documenti vogliono essere
una denuncia e al tempo stesso una proposta di azione concreta. 150 milioni di bambini nel mondo lavorano dai 6 anni.
80 milioni di bambini sono per strada (i meninos de rua brasialiani come i street children africani e indiani). Anche in
Italia, nonostante si continui a parlare di Europa, abbiamo situazioni da Sud del mondo. Da quando si è iniziato
a mettere in discussione il diritto sociale e tutto è sempre più affidato al mercato, anche nelle
nostre città si cominciano a vedere i ragazzi di strada.
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Un milione e mezzo di bambini muoiono ogni anno perche' non vengono
nutriti con il latte materno, sostiene l'Unicef. E milioni di bambini si
ammalano seriamente.
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